CRONOSCALATE

4° Pista Concordia Day: Il catanese Salvo Tranchida fa il tris nello Slalom, ma il trapanese Andrea Raiti fa sua la velocità

4° Pista Concordia Day: Il catanese Salvo Tranchida fa il tris nello Slalom, ma il trapanese Andrea Raiti fa sua la velocitàNUOVO APPUNTAMENTO CON IL CAMPIONATO SICILIANO ACSI IL 27 NOVEMBRE, CON IL 2° SLALOM PISTA GREEN VALLEY BROLO.

Vittoria sul filo dei centesimi di secondo, nella prova di Slalom, per la Dallara F393 Fiat dell’alfiere Camporotondo Corse, al suo terzo centro stagionale. Raiti si prende la rivincita imponendosi subito dopo nella gara riservata alla Velocità, facendo valere la maggior esperienza al volante della sua Tatuus F. Master Honda. In evidenza, sul circuito di casa, il giovane agrigentino “figlio e fratello d’arte” Alessio Bruccoleri, secondo e terzo assoluto rispettivamente nella Velocità e nello Slalom, su Radical Prosport Kawasaki. Bene anche l’altro “girgentano” Accursio Miraglia, il quale si porta a casa un bel podio nella prova di Velocità, su Osella PA 21S Honda. Clamoroso “forfait” in gara per il nisseno “Inprecem”, il quale vede ora diminuire le sue possibilità di conquista del titolo di campione siciliano Acsi Slalom, in favore dell’attuale leader della classifica generale, il messinese ‘Assessore Volante’, Peugeot 106 Gti 16v. La pista agrigentina Concordia tornerà ad ospitare un’altra tappa del ‘Regionale’ Acsi, l’ultima, il 10 ed 11 dicembre

Agrigento, 14 novembre – Una vittoria per uno, non fa male a nessuno… Il catanese Salvo Tranchida ed il trapanese Andrea Raiti, entrambi tra i protagonisti più apprezzati ed esperti nel panorama automobilistico regionale (e non solo), si dividono equamente gli onori della cronaca al culmine del 4° Slalom Pista Concordia – 2° “Concordia Day”, undicesima e terz’ultima prova del Campionato siciliano Acsi di specialità, ospite sull’omonimo autodromo ubicato tra Agrigento e Favara, di proprietà della “famiglia da corsa” composta da papà Giacomo e dai figli Luigi (vincitore di ben tre cronoscalate, quest’anno, tra Sicilia e Calabria e del titolo di campione tricolore nell’”Italian Radical Trophy”, monomarca su pista dedicato alle biposto di costruzione britannica) ed Alessio Bruccoleri. Il tenace pilota originario di Biancavilla si è imposto sul filo dei centesimi di secondo nella prova in pista riservata allo Slalom, piazzando il musetto della sua Dallara F393 Fiat davanti a quello della Tatuus Formula Master Honda pilotata da Raiti. Il rivale trapanese (di Buseto Palizzolo) si è tuttavia preso la rivincita subito dopo, aggiudicandosi la prova di Velocità su pista. Ma andiamo con ordine.
Nello Slalom, come detto, è Salvo Tranchida a “dettar legge”. Forse un po’ a sorpresa, ma con pieno merito. Per il portacolori della Camporotondo Corse e per la sua Dallara si tratta del terzo centro stagionale in uno slalom Acsi, dopo i due precedenti allori conquistati a Valledolmo ed a Carini. Eppure, non è stato affatto facile, per Tranchida, aver ragione dei propri avversari di riferimento. Primo tra tutti Andrea Raiti, cui non fa certo difetto l’esperienza. Il catanese e futuro vincitore della prova di Slalom ha riposto in “cassaforte” le chiavi del suo successo nella prima manche, quando ha fatto segnare un ottimo 3’00”35, tempo poi non più avvicinato nella sezione cronometrata successiva. A dire il vero, la vittoria di Salvo Tranchida è stata un tantino agevolata (pur senza togliere alcun pregio al pilota di Biancavilla) da un errore patito tra i birilli da Andrea Raiti nella seconda manche, “sbavatura” che ha di fatto imposto 10” di penalità al portacolori occasionale della Concordia Motorsport, impedendogli di far “fruttare” il suo 3’00”’01 fatto registrare al termine della prova. Per Raiti è dunque rimasto valido il tempo di 3’00”98 segnato nella prima manche, “crono” che non gli ha consentito di sopravanzare Salvo Tranchida, vincitore per appena 63 centesimi di secondo.
Tuttavia è stata “bagarre” anche alle spalle dei due “battistrada”. A mettersi in luce, con un’ottima prestazione sul circuito di casa, è stato ad esempio il ventiduenne Alessio Bruccoleri. Il portacolori della Concordia Motorsport, abile a cimentarsi in entrambe le prove, Slalom e Velocità, ha riposto in bacheca una giornata da incorniciare, conquistando un secondo ed un terzo posto rispettivamente nella prova di Velocità su pista e di Slalom. In quest’ultimo caso, Bruccoleri, sempre più affiatato al volante della sua Radical Prosport Kawasaki, ha girato senza commettere errori di sorta, chiudendo terzo assoluto con il tempo di 3’03”22, a 2”87 dal vincitore Tranchida, miglior risultato, almeno sin qui, della sua carriera. Bruccoleri si è pure imposto nel gruppo Sport Prototipi. Sempre nello Slalom, da segnalare altresì la prova del trapanese (di Mazara del Vallo) Totò Arresta, altro giovanissimo talento “cristallino” del motorismo regionale, il quale, non senza comunque un pizzico di delusione, ha concluso la sua prova piazzandosi al quarto posto, a poco più di 5” dal primo gradino del podio, su Vst Kawasaki “griffata” Armanno Corse. Alle sue spalle l’altro trapanese (di Custonaci) Nicolò Incammisa, altro “specialista” sempre presente nelle gare regionali, quinto assoluto con la sua fedele Osella PA 21S Honda iscritta dalla Concordia Motorsport. Sesta piazza nello Slalom, infine, per Pietro Raiti, fratello di Andrea, che si è divertito alla guida di una Radical SR4 Suzuki, precedendo la vettura gemella condotta dal marsalese “Ben 10”.
Tra i vincitori nei vari gruppi spicca il già due volte campione italiano Under 23 Giuseppe Gulotta, per l’occasione al volante della Fiat X1/9 di papà Claudio, 11° assoluto, ma vincitore del gruppo Prototipi, per la scuderia catanese Kamiko Corse. Da menzionare anche le prestazioni offerte dal forte palermitano Vito Amato (Peugeot 106 Gti 16v, per la Iccara Motorsport Carini, in trionfo in gruppo A), dall’agrigentino di Burgio “U’ Burgitanu” (Fiat Cinquecento Sporting, primo nel gruppo GTI per la Monte Kronio), dal trapanese Vito Agueci (Peugeot 106 Gti 16v, il più veloce in gruppo N), dell’altro palermitano Matteo Adragna (il quale si è portato a casa la coppa del vincitore per il gruppo Speciale, su Fiat X1/9, per la Iccara Motorsport). Clamoroso, invece, il “forfait” in gara patito dal nisseno (originario di San Cataldo) “Inprecem”, costretto al ritiro nella prima manche per noie alla sua Renault Clio Rs K. Il portacolori del Motor Team Nisseno vede in questa maniera diminuire le sue possibilità di conquista del titolo di campione siciliano Acsi Slalom, in favore dell’attuale leader della classifica generale, ossia il messinese ‘Assessore Volante’, al “Concordia Day” regolarmente a punti con la sua Peugeot 106 Gti 16v della Sant’Angelo Motorsport e sempre più lanciato verso l’obiettivo finale.
Nella gara riservata alla Velocità, come detto precedentemente, vittoria piuttosto marcata per il busetano Andrea Raiti e per la sua Tatuus Formula Master Honda schierata dalla Concordia Motorsport. L’esperto pilota trapanese ha concluso i tre giri della prova in 2’43”88, alla media di 114,449 km/h, precedendo il bravo Alessio Bruccoleri, su Radical, il quale ha fermato i cronometri in 2’48”76, a 4”86 dal rivale. A completare il podio ci ha pensato poi l’altro agrigentino Accursio Miraglia, felice per il risultato colto al volante di una Osella PA 21S Honda, schierata in pista dalla Sciacca Corse. Tra i Prototipi, nuova affermazione per la Fiat X1/9 di Giuseppe Gulotta, mentre il locale Vito Arcuri ha riposto in bacheca la vittoria in gruppo N, su Peugeot 106 Gti 16v. L’altro saccense “Sanvito” si è imposto in gruppo GTI, anche lui su Peugeot 106 per la Monte Kronio, mentre il gruppo A è stato appannaggio dell’altro agrigentino (ma di San Giovanni Gemini) Pasquale Daddi, pure lui su Peugeot 106 Gti 16v. Il nisseno Rino Giancani ha svettato tra le Storiche, con una Fiat 127 Giannini del Motor Team Nisseno, l’altro locale Leonardo Mangiaracina (A112 Abarth) si è infine affermato in gruppo Speciale.
Il Campionato siciliano Acsi Slalom, promosso dall’Asd Palatinus Motorsport Capo d’Orlando (con al timone il suo presidente Calogero Mangano) e dal Comitato regionale Acsi Sicilia, a sua volta diretto da Salvatore Balsano (nel caso del “Concordia Day” collaborati in pista dalla locale scuderia Concordia Motorsport), vedrà prossimamente il suo epilogo con altre due tappe, entrambe articolate su pista. Il 26 ed il 27 novembre si correrà il 2° Slalom “Green Valley” Brolo, dodicesimo appuntamento con il Regionale Acsi, previsto sull’omonimo kartodromo sorto alle porte della cittadina tirrenica messinese (per il quale sono già aperte le iscrizioni); si attenderà poi sino al weekend relativo all’11 e al 12 dicembre per tornare nell’Agrigentino, con il 5° Slalom Pista Concordia – 3° “Concordia Day”, tredicesimo ed ultimo “round” per il Campionato siciliano Acsi della specialità 2011. In quell’occasione, perciò poco prima di Natale, conosceremo il nome del probabile successore dell’attuale campione regionale Acsi Slalom, il trapanese Dino Blunda, protagonista, suo malgrado, di una stagione agonistica né troppo esaltante né fortunata, quest’anno.
ufficio stampa asd palatinus
flavio lipani

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