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Al via il Campionato Virtuale Velocità Montagna targato TeamCronofactorLive

Ha riacceso i motori domenica 11 aprile la kermesse virtuale organizzata dai ragazzi del TCL che vedrà impegnati quasi 80 iscritti in 8 tappe che li porteranno ad estate inoltrata all’ultimo appuntamento della Ponte Corace-Tiriolo, esclusiva TeamCronoFactorLive.

Prima tappa la Monte Erice, nella realtà giunta alla 62esima edizione e che si snoda lungo i 5.730 metri che da Valderice portano ad Erice, con un dislivello di 410 mt.

Novità di quest’anno l’abolizione della terza manche di gara, riducendole a sole due, fattore che metterà a dura prova la concentrazione e i nervi dei partecipanti.

teamcronofactorlivePercorso tecnico caratterizzato da 9 tornanti e da tratti veloci nei quali si raggiunge il filo del limitatore.
La classifica assoluta ha visto trionfare il patron di casa TCL Gianni Puntorieri su Norma M20 Fc260 che chiude le due manche di gara con un totale di 05:35:163 seguito da Onofrio Salerno su Osella Fa30 con una sommatoria dei tempi di  05:56:118 che stacca Carmelo Giaquinta su medesima vettura di soli 565 millesimi.

Il folto gruppo delle Gr5 vede vincente il sempre incontenibile avolese Stefano Bianca su Fiat 500 che ferma il cronometro a 07:53:751 davanti a Michele Petrolo (Fiat 500) che fa segnare 07:56:422. Rivelazione della prima tappa Salvatore Argintieri che a bordo della sua Fiat 126 conquista il podio tagliando il traguardo in 07:57:329.

teamcronofactorliveIn Gruppo N1400 si aggiudica il primo posto il calabrese Luigi Gravino su Peugeot 205 Rally chiudendo in 07:54:639. Serratissima la lotta per il secondo e terzo posto con Silvio Caruso che con la sua Peugeot 106 Rally agguanta la posizione più alta staccando Carlo Molinaro (Peugeot 205 Rally) di soli 103 millesimi segnando un tempo di 08:00:558.

Lotta altrettanto serrata in Gruppo N1600 con un esordiente Claudio Pasculli su Citroen Saxo Vts aggiudicarsi la posizione più alta del podio tagliando il traguardo in 07:37:360, distaccando di 6 decimi la Peugeot 106 Rallye guidata da Gaetano Caruso. Terzo gradino del podio per Salvo Puglisi che percorre i cinque chilometri e settecentotrenta metri in 07:38:287.

teamcronofactorliveAntonello Bruno si aggiudica la vittoria in Rsp2.0 chiudendo con la sua Clio Rs in 07:04:951 distaccando di 276 millesimi Andrea Cutrone (Clio Rs). Terzo il catanzarese Giovanni Aloi (Clio Rs) che taglia il traguardo in 07:06:182.

In Gruppo A Ivan Riggio, già vincitore della Gruppo N1600 della scorsa edizione del V-CIVM TCL, conferma la sua caratura conquistando la prima posizione a bordo della sua 106 Rallye giungendo al traguardo in 07:05:973. Secondo posto un ottimo Alberto Lorenzino (106 Rally) con un riscontro cronometrico di 07:09:821 davanti a Francesco Araniti (106 Rallye) che chiude in 07:12:693.

teamcronofactorliveIn E1 1.1 il veterano Matteo Giliberto si aggiudica il gradino più alto del podio a bordo della sua estrosa Fiat Panda 45 facendo registrare un tempo di 07:04:598. Seconda posizione per Salvatore Scirè che con la sua Fiat 127 Sport chiude in 07:11:043 davanti alla Autobianchi A112 Abarth di Corrado Blasi.

La Classe E1 1.6 vede vincitore Domenico Tropeano su Peugeot 106 Rally che taglia il traguardo con un tempo di 06:55:938 davanti alla Peugeot 106 brandizzata Guzzetta guidata da Enzo Amoroso che fa registrare 06:58:297. Terzo Mirko Paletta su Citroen Saxo Vts che fa registrare 07:04:925.

teamcronofactorliveDavide Talluto si aggiudica la vittoria in E1 2.0 a bordo della sua Peugeot 306 Maxi KitCar giungendo alla bandiera a scacchi in 06:49:991. Secondo gradino del podio per Salvo Dibenedetto che con la sua Volkswagen Golf Mk1 segna un tempo di 06:50:304 davanti ad Ivan Passannanti su 306 Maxi. Da menzionare il ritiro di Francesco Perri per problemi tecnici.

In E2SC1.6 Salvo Pantano su Radical Sr4 si aggiudica la vittoria con un tempo di 06:43:998.

Archiviata la Erice, la carovana del TeamCronoFactorLive attraverserà lo Stretto per trasferirsi in Calabria e far rivivere la Cronoscalata del Reventino, percorso storico che si staglia sulla SP159/1 che da Lamezia Terme porta a Platania.

Appuntamento dunque al 25 e 26 aprile per la rievocazione di un evento che manca nel cuore dei tanti appassionati di cronoscalate.

Domenico Tropeano

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