Bellunese “avVincente” per Easi srl
La 37° edizione del Rally Bellunese, valida come prima gara del Campionato Rally di Zona 4, si è conclusa con la vittoria assoluta per i nostri portacolori Nicola Sartor e Paolo Rocca, che a bordo della Skoda Fabia Rally2 by Delta Rally, realizzano un capolavoro, dopo un testa a testa durato tutta la gara, la spuntano di 3,3” contro i velocissimi Signor-Bernardi.
Buona prestazione per Carlo Colferai e Alice Mosele, che a bordo della medesima vettura (Skoda Fabia Rally2 Delta Rally), complice qualche piccolo errore ed un dritto costato una ventina di secondi, chiudono la prestazione al 7° posto assoluto, con buona soddisfazione da parte di entrambi.
Termina con un 13° posto di classe, la gara di Roberto Scopel coadiuvato da Andrea Prevedello, su Skoda Fabia Rally2 griffata Motor Team, dopo un ottimo avvio di gara, un errore, costato circa un minuto, ha compromesso la possibilità di entrare nella top ten all’esperto equipaggio trevigiano che conclude comunque con ottime sensazioni, in vista delle prossime gare.
Finale amaro per l’equipaggio formato da Gimmy Medè e Haianes Tania Bertasini che, dopo aver imposto il ritmo della classe s1600 per tutta la gara, durante l’ultimo passaggio sulla “melere” hanno alzato bandiera bianca a causa di una “toccata” a pochi chilometri dalla fine.
Ottima gara per Igor Consalter, navigato da Simonetta Dal Mas, all’esordio nella gara di casa sul sedile di destra, a bordo della performante Renault Clio rally 5 NDM Tecno, hanno fatto segnare ottimi tempi, concludendo secondi di classe e onorando così, la memoria del nostro Igor Schiocchet, che tanto ci teneva a correre questa gara.
Chiude la gara con un 4° posto di classe, Elia Signor, navigato da Steven Vivian che, al debutto su Renault Clio Rally5 FR New Motors, ha instaurato subito un buon feeling con la nuova vettura, ottenendo interessanti riscontri cronometrici, che fanno ben sperare per la stagione 2023.
Easi srl ha inoltre conquistato la vittoria nella classifica riservata alle scuderia, oltre a ringraziare, tutti i nostri atleti, ci teniamo a dedicare tutto questo al nostro Igor Schiocchet, l’obiettivo era quello di regarargli qualcosa di importante, anche se a confronto, di ciò che lui ha lasciato nei nostri cuori, qualsiasi vittoria, qualsiasi trofeo, non potrà colmare il vuoto che ha lasciato.