
Buono il weekend piceno per il Grasso Racing Team
Può considerarsi soddisfacente il fine settimana del team toscano alla 64^ edizione della Coppa Paolino Teodori.
7 i piloti impegnati, 3 dei quali locali, che hanno dato battaglia sui 5031 metri del percorso piceno portando a casa, podi e buone prestazioni.
Grasso Racing Team guidato dall ‘instancabile Giovanni Grasso si è rivelato anche in questa gara un punto di riferimento in termini di qualità, competitività, prontezza ed organizzazione.
L’umbro Gianluca De Masi nonostante i problemi che durante le prove hanno afflitto il propulsore della sua Clio di Gruppo RS Plus riesce ad agguantare un terzo posto di classe 2000. Nonostante tutto, la prontezza d’intervento e la determinazione hanno vinto sui problemi e hanno permesso al driver di concludere il programma di gara.
“Soddisfatto! -ha dichiarato De Masi- Questa è la parola che più di tutte descrive il mio stato d’animo. Nelle prove del sabato, ho riscontrato diversi problemi al motore che mi hanno fatto perdere potenza e terreno sui miei diretti avversari. Domenica in parte i problemi sono stati risolti ed ho potuto gareggiare anche se la mia Clio non era al massimo della forma. Ma al di del risultato la vera vittoria è aver avuto la forza di andare avanti lo stesso, di lavorare insieme e di risolvere i problemi. Vorrei quindi dire grazie al Giovanni, grazie alla squadra per il lavoro, l’impegno e la volontà. Grazie anche agli sponsor che mi supportano in ogni weekend di gara.”
Primo dei piloti locali è Francesco Malabelli, che sfiora il gradino più basso del podio in classe RS Cup 2. Primo approccio importante con la Clio e subito ottima prestazione, con notevoli cali dei rilievi cronometrici, dopo l’esordio lo scorso ottobre alla Castellana di Orvieto.
È stato un weekend fantastico – ha dichiarato il driver di En.Ro.Competition- e questo quarto posto vale oro per me e per la squadra. questo podio sfiorato dimostra la validità della vettura e del lavoro del team nonostante il palese divario tecnico con le sorelle francesi di fase III. Non mi aspettavo di essere così competitivo in una classe così agguerrita come quella della RS CUP 2 ma abbiamo lavorato duramente, soprattutto sabato per trovare il giusto setup e non posso fare altro che ringraziare Giovanni Grasso ed il suo gruppo soprattutto per i consigli. Un ringraziamento speciale và a Gianluca De Masi per gli ottimi riferimenti, alla mia famiglia Ilenia ed Aurora, ai miei sponsor ed a Giorgio Viola braccio destro, amico e mia ombra nel prepartenza. Appuntamento ora al il Trofeo Lodovico Scarfiotti, con un pò più di feeling e di consapevolezza”
Giovanni Cuccioloni, organizzatore e pilota, secondo locale in gara, finisce sottotono un fine settimana iniziato già dal sabato con dei problemi di grip che hanno afflitto la sua Clio Cup III. “Weekend intenso vissuto in due vesti, -ha raccontato il presidente/pilota del GS AC Ascoli piceno- da un parte una grande soddisfazione lato organizzativo con una gara dalla grande partecipazione, finita presto, non senza incidenti ma risolti in maniera veloce e maniacale, dall’altro lato l’appuntamento sportivo da pilota sportivo che non mi ha regalato le stesse soddisfazioni.I rilievi cronometrici si sono rivelati subito molto buoni, abbassando anche i miei migliori tempi personali alla Coppa Teodori, ma alla fine di tutto non sono bastati a tenere il passo con i miei diretti avversari. Ho sicuramente bisogno di tempo e di macinare km per avere fiducia nel mezzo ma principalmente in me stesso. Ma le difficoltà si superano e non non si molla mai. Ora appuntamento alla Luzzi – Sambucina per proseguire il mio percorso.”
Piero Satulli ultimo ascolano ai nastri di partenza affronta un weekend lavorando sulle impostazioni della sua Clio RS. Una gara alla ricerca del feeling perfetto, che si adatta alle sue esigenze di guida e che lo ha visto in ritardo rispetto ai diretti avversari di classe 2000.
“Una gara tutto sommato buona, -ha dichiarato il driver piceno- con una vettura da scoprire. Questa gara ha fatto in modo che capissi che alcuni problemi sono stati risolti e che alcuni sono dar risolvere, ben sapendo da dove partire. Alcune modifiche sono da fare anche nel posizionamento dei comandi interni, in particolare dello staccabatteria, colpito diverse volte durante i cambi marcia. Sono comunque soddisfatto dei miglioramenti visti dall’ultima gara, dopo il lavoro fatto dal Team.”
Il siciliano Giuseppe Caruso paga lo scotto dell’esordio con la nuova Hyundai I30 TCR, con la quale alla Coppa Teodori ha mosso i primi passi in un gruppo estremamente agguerrito ed affollato. Nonostante una classifica inclemente questa gara ha sancito il sodalizio tra il Team toscano e il driver.
“Nuova macchina, nuovo team -ha dichiarato il portacolori di Meteco Corse- ero titubante ed emozionato per nuova esperienza ma poi tutto è andato per il verso giusto ed ho vissuto un fine settimana stupendo, Una prima gara di apprendistato, con alcuni interventi di setup da fare, ma con il gran lavoro del team si è riusciti, nelle varie manche, a migliorare le prestazioni. Purtroppo il risultato non premia il lavoro di Giovanni e di tutto il suo fantastico gruppo. Questa è davvero una grande famiglia e sono felice di esserne entrato a far parte.”
Gara non perfetta ma redditizia quella di Pietro Ragusa, che a bordo della sua potente Renault 5 GTt, domina la classe 1600T e si piazza sul terzo gradino del podio di Gruppo E1.
E’ stata una bellissima gara, ma non perfetta. -ha raccontato il driver di Catania Corse- Il sabato ho riscontrato problemi di messa a punto, sia per l’assetto assetto che per il motore. La parte finale del sabato è stata dedicata alla soluzione di questi piccoli problemi che già da domenica mi hanno reso molto competitivo. Domenica in gara 1 la mia Renault era perfetta ma due errori di guida mi hanno fatto lasciare sul percorso qualche decimo di troppo. In gara 2 ho riscontrato un problema all’arrivo, tagliando il traguardo, dopo circa 300 metri, senza marce, in folle. E’ stato un weekend difficile, pieno di imprevisti ma nonostante tutto il risultato ha premiato tanti sforzi.”.
Esordio in grande stile per il rappresentate di “Non c’è un limite” per il weekend della Coppa Teodori.
L’eugubino Alessio Cacciapuoti conclude l’esordio in salite con una splendida prestazione che lo ha visto, al termine delle due salite di gara, al terzo posto di classe E1 1600.
Un’ottima prestazione, per il neo driver, portatore di handicap che sulla sua Honda Civic assistita dal Grasso Racing Team ha già mostrato ottime doti di guida.
“E stato il weekend più bello della mia vita -ha dichiarato il driver di Pascucci Racing Team- Ho vissuto tante emozioni, forti, intense, continue.
Non posso ancora credere che ho finalmente esordito nelle gare in salita, è tutto indescrivibile. Queste sono emozioni che si possono capire solo se si vivono.
Al di là dell’ aspetto emotivo sono anche soddisfatto del mio esordio, la gara dal mio punto di vista è stata molto buona e con un crono che mi ripaga dei tanti sforzi fatti.
Vorrei ringraziare Giovanni e il Grasso Racing Team per il supporto, l’assistenza, i consigli e per avermi permesso di gareggiare, Luca amico e meccanico senza il quale non avrei fatto nulla, mia mamma e gli amici che sono stati presenti a bordo strada, e quelli che mi hanno supportato da casa.”
Ufficio Stampa – Grasso Racing Team