CIRT | Tamara Molinaro torna a correre su terra italiana: “il mio posto felice è dietro al volante”
Dopo diverse stagioni di stop la driver comasca sarà al via del Campionato Italiano Rally Terra con una Skoda Fabia di G.Car Sport e le note di Justin Bardini. “La prima gara senza Craig, faremo di tutto per renderlo fiero”
Manca un nulla oramai alla bandiera tricolore che sancirà il via del Rally Città di Foligno, primo round del Campionato Italiano Rally Terra, e con l’elenco iscritti già ufficiale un nome su tutti, anzi un ritorno, scalda maggiormente il cuore degli appassionati: Tamara Molinaro. La giovane driver comasca infatti parteciperà nel 2024 a tutta la stagione su Terra, tornando a sfidare gli sterrati d’Italia dopo 3 anni sulla Skoda Fabia EVO di G.Car Sport, gommata Pirelli e condivisa per l’occasione da Justin Bardini. “Oramai manca veramente poco e non vedo l’ora di cominciare – commenta Molinaro, che vestirà i colori di Gass Racing – il Campionato Italiano Rally Terra è sempre stato il mio campionato preferito, mi è sempre piaciuto molto, e così appena abbiamo avuto la possibilità con l’aiuto degli sponsor la scelta è stata chiara sin da subito. Per questo li ringrazio molto, così come tutte le persone che sono sempre disponibili con me, perché senza loro questo weekend starei a casa”.
Tamara Molinaro alla sua ultima esperienza nel CIRT, nel 2021, si era classificata al settimo posto, vincendo tuttavia oltre alla classifica femminile anche quella under 25, con diversi piazzamenti nella top10; il frutto di un percorso iniziato nel 2016 al Rally Liezen 2016 in Austria e passato anche attraverso una grande stagione nell’Europeo. “Però ora è un anno e mezzo che non corro, e questa sarà la mia prima gara senza Craig – commenta la driver comasca, compagna del compianto campione irlandese Craig Breen – lui era un mio punto di riferimento in tutto, per un consiglio qualsiasi, per ogni cosa, lui c’era, sempre. Tutti, io in primis, faremo del nostro meglio per renderlo fiero. È e sarà molto difficile”.
Dopo tanto tempo tornare al volante, con la mente sgombra pensando solo al risultato ed alla gara, sarà arduo per Molinaro, che per questo 2024 ha solo l’ambizione di risalire in macchina, migliorare e sorridere di nuovo correndo un rally. “Non so cosa aspettarmi, non so neanche come il mio cervello reagirà a tante cose. Per quanto questa sia sempre stata la mia vita mi sembra come se tutto fosse nuovo, e tante dinamiche lo saranno – spiega – soprattutto Foligno sarà emotivamente difficile, la nuova prima volta. Una volta messo il casco però, seduta dietro al volante e con il gas aperto, non vedo l’ora di riprovare quelle sensazioni che mi rendono viva, che mi rendono felice, nel mio posto felice. Spero che tutto possa così tornare alla normalità”.
Eccezion fatta per la gara inaugurale di Foligno Molinaro conosce oramai tutti gli appuntamenti in programma nel 2024, e tra tutte le gare “una che mi piace molto è l’Adriatico, assieme al Val d’Orcia. Hanno strade stupende, prove spettacolari, ma sinceramente non vedo l’ora di cominciare e di sedermi al volante per correrle tutte”. La driver comasca classe 97’ è uno dei più sentiti ritorni di questo Campionato Italiano Rally Terra, che con un parterre di giovani talenti, grandi campioni e piloti internazionali si prospetta più elettrizzante che mai. “Alla fine penso che siamo davvero fortunati in Italia, perché abbiamo prove spettacolari, una terra assurda che fa invidia, ed è bello vedere un elenco così bello – conclude Molinaro – la speranza è che per gli organizzatori questo possa essere un riconoscimento del lavoro fatto nonostante le mille difficoltà, così come per i commissari che si prendono da noi della gran polvere”.