DENNY ZARDO E’ QUARTO AL TROFEO DEL LEVANTE
Dopo la splendida vittoria ottenuta alla Castellana con la Giada T118, Denny Zardo ha preso parte lo scorso fine settimana alla manifestazione organizzata dalla Safe & Emotion e riservata alle bicilindriche che si è svolta sul circuito di Binetto in provincia di Bari nel week-end che ha visto il ritorno in pista del Trofeo del Levante.
Per la prima volta al volante della Fiat 500 della SAMO Competition, il pilota trevigiano ha affrontato con la consueta caparbietà le due gare, ciascuna di 13 minuti più un giro, in programma domenica.
Nella giornata di venerdì le prove libere non hanno dato i risultati sperati; alcuni problemi alla vettura non hanno permesso al veloce veneto di affrontare i quattro turni previsti e di andare oltre il settimo posto in griglia nelle qualifiche del sabato.
Gara 1 si è svolta senza particolari colpi di scena con Zardo che, dopo aver recuperato un paio di posizioni prima dell’entrata in pista della Safety Car, è riuscito a tagliare il traguardo in quarta piazza finale.
Gara 2, invece, ha visto l’arcadese scattare dalla terza casella dello schieramento e, dopo poche tornate, far rientro nella corsia box in quanto la direzione gara ha stoppato momentaneamente la competizione per permettere ai commissari di pulire l’asfalto dall’olio perso da un concorrente. Alla ripartenza, pur dovendo fare i conti con un guasto alla ventola di raffreddamento che ha fatto perder potenza al motore della compatta di casa Fiat, il trevigiano ha ingaggiato una bella battaglia con Oronzo Montanaro che lo ha portato a concludere nuovamente ai piedi del podio di classe 700 nel Gruppo 5.
Il commento di Denny: “Come prima uscita a bordo di quest’anno non è andata poi così male anche se speravo di salire sul podio, ma questa volta non potevamo chiedere di più visto le difficolta che abbiamo dovuto affrontare durante tutto il weekend. Purtroppo non siamo neppure riusciti a settare al meglio la vettura in quanto questa è stata finita giovedi non e non abbiamo avuto il tempo materiale per poter effettuare un test. Devo ringraziare veramente tanto Luigi Sambuco per la possibilità che mi ha dato di correre in questa tipologia di gare, “Sgommone” e tutti i ragazzi della Samo Competition per la disponibilità e per il lavoro svolto per permettermi di essere al via.”
Ph. G. Carrone