Duello al limite per la 52 Coppa Paolino Teodori
Simone Faggioli ha vinto con l’Osella FA 30 Zytek ma Christian Merli si è pericolosamente avvicinato con la versione PA 2000.
Terzo lo svizzero Duccommun su FA 30 in corsa per l’europeo, mentre per il tricolore Domenico Scola, primo di C.I.V.M. sud e quarto nell’assoluta, sempre brillante sulla PA 21/S. Grandi sfide alla terza prova del Campionato Italiano Velocità Montagna Zona Centro Sud valida per la serie FIA continentale. In CN successo di Francesco Conticelli su Osella, in E1 Gramenzi domina in casa con l’Alfa 155 V6, Ragazzi e la Ferrari in GT, Pirocco su Mittsubishi in A, Bicciato su Del Prete nel duello Mitsubishi in gruppo N e Loffredo ha conquistato la Racing Start con l’Opel.
Organizzatori, concorrenti e addetti ai lavori non hanno mancato di esprimere profondo cordoglio per la scomparsa di Andrea Mamè nel tragico incidente di Le Castellet.
Sfida sempre più ravvicinata anche se tutta in casa Osella quella che si vive ad ogni prova del Tricolore salita, tra la versione regina FA 30 Zytek e la nuova PA 2000. Alla 52^ Coppa Paolino Teodori, terza prova del Campionato Italiano Velocità Montagna Zona Centro Sud, valida per il Campionato Europeo, ha vinto Simone Faggioli sulla FA 30, la monoposto di gruppo E2/M con cui il pluricampione fiorentino della Best Lap si conferma imprendibile e rafforza il comando in vetta alla serie continentale. Ma è stata una vittoria estremamente difficile che ha chiesto particolare impegno al driver toscano che ha sopravanzato di misura il trentino alfiere di Vimotrsport Christian Merli, che con l’eccellente risultato e la vittoria in gruppo E2/B ha confermato l’ottimo sviluppo della nuova biposto PA 2000 creata dal costruttore Piemontese.
-“Una vittoria difficile ma che proprio per questa ragione da una gioia maggiore – ha dichiarato Faggioli al traguardo – in gara non eravamo a posto con le regolazioni dell’auto ed il fondo stradale è risultato più scivoloso rispetto alle prove. L’importante aver centrato il risultato ed il pieno di punti nell’Europeo, che era il principale obiettivo”-. -“Sono felice, abbiamo realizzato una grande prestazione, il lavoro di sviluppo della PA 2000 prosegue con profitto, nonostante qualche piccola difficoltà in gara 1 – ha commentato Merli – siamo molto vicini anche alla vettura regina, la squadra e lo stesso Osella hanno svolto come sempre uno straordinario lavoro”-.
Terza piazza nella classifica assoluta per lo svizzero protagonista dell’Europeo Julien Docommun sulla Osella FA 30 Zytek, immediatamente incisivo alla sua prima volta ad Ascoli. Quarto nell’assoluta ma primo tra i pretendenti al C.I.V.M. Sud il cosentino Domenico Scola, sempre brillante sulla Osella PA 21/S Honda e soddisfatto della sua prestazione in gara e del pieno di punti tricolori guadagnati -“Ho migliorato il tempo con cui ho vinto lo scorso anno – ha detto Scola – anche se ho commesso qualche imperfezione di guida soprattutto in gara 1”-. Il giovane portacolori della Cosenza Corse è sempre più al comando del gruppo E2/B della Zona Centro Sud, ma ha lottato da vicino con Michele Fattorini, quinto al traguardo su Lola B02 Zytek. Il giovane orvietano portacolori Speed Motor ha solo in parte risolto le noie al cambio accusate in prova sulla monoposto. Ottima sesta piazza in grande rimonta nella seconda salita per il veneto Denny Zardo, che ha concluso la sua prima gara sulla Picchio P4 con motore Turbo sul podio del gruppo E2/B, ma con la consapevolezza del lungo lavoro che attende la casa di Ancarano per rilanciare la biposto al top. Settimo posto in gara per il livignasco Fausto Bormolini che ha intascato un buon bottino di punti per la classifica europea con la Osella PA 30 Zytek, con cui ha guadagnato una posizione nella seconda salita sul giovane campano Angelo Marino, tornato al volante della biposto Ligier JS 49 con motore BMW da 3000 cc, con cui ha subito trovato una buona intesa pur prendendo qualche rischio in gara 1.
Ha lasciato ogni velleità e tanti punti tricolori in un testacoda in gara 1, il pugliese protagonista della vigilia Francesco Leogrande sulla Osella FA 30 Zytek, che si è consolato con il quinto tempo ed i relativi punti guadagnati in gara 2 e l’undicesimo posto nella generale. Nono posto in entrambe le salite per il trapanese della Catania Corse Vincenzo Conticelli sulla Osella PA 30 Zytek, con la quale ha soprattutto pensato ai punti di campionato. Top Ten completata dal driver della Repubblica Ceca Otakar Kramsky sulla Reynard F.3000, che ha perso due posizioni in gara 2. Il giovane Francesco Conticelli ha vinto il gruppo CN sempre più agile sulla sviluppata versione EVO della Osella PA 21/S Honda, con cui allunga al comando del gruppo nel girone sud, nonostante un tempo più alto in gara 2 dove l’asfalto si è rivelato più insidioso. Sempre in gruppo CN seconda piazza per il calabrese di Castrovillari Rosario Iaquinta, il driver della Scuderia Vesuvio sta faticando più del previsto ad adeguarsi alla nuova Osella PA 21/S EVO, precedendo sul traguardo la PA 21/S del bolognese Marco Capucci.