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Fabio Andolfi scalda la Toyota per Roma: “siamo carichi. Crugnola e Basso sono avanti, ma noi ci proviamo”

Le voci dei protagonisti del CIAR Sparco 2025 scaldano l’avvicinamento al quarto round nel Rally di Roma Capitale. Anche il savonese ha detto la sua, prima di tornare a caccia del primo successo con la GR Yaris Rally2.


Sull’onda lunga del primo podio appena ottenuto, a metà di una stagione in crescita costante e con un feeling che sembra definitivamente sbocciato con la nuova fiamma. Fabio Andolfi arriva al Rally di Roma Capitale carico di aspettative al volante della sua Toyota GR Yaris Rally2, per una gara che potrebbe indirizzare il finale di stagione. I conti si faranno tra una settimana, sulla base dei punti che il pilota ligure riuscirà a portare a casa da questo quarto round del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, tanto temibile quanto stimolante per ognuno dei 103 iscritti attesi al via. Infatti in palio ci sono punti pesanti, grazie al coefficiente 1.5 legittimato dai chilometri cronometrati in programma – 207,82 divisi in 13 PS – ma anche dalla coabitazione con l’Europeo Rally e dalla cassa di risonanza che assicura un palcoscenico come la Città Eterna.

Sempre affiancato da Fabio Menchini nell’equipaggio ufficiale di Toyota Italia, Andolfi si presenta a Roma da quarto nella classifica generale del CIAR Sparco, ad appena 3,5pt dal terzo posto occupato da Bostjan Avbelj. Più consistente invece il distacco dal vertice, dove c’è Giandomenico Basso in prima posizione con 30 punti in più, seguito da Andrea Crugnola, a 19,5 lunghezze su Andolfi. Il pilota savonese proverà a togliersi qualche sassolino dalla scarpa a Roma, dove conta due ritiri consecutivi tra 2022 e 2023, anticipati dal podio nel tricolore del 2021, quando vinse la tappa per il CIR Promozione. Ecco quindi le sensazioni di Fabio Andolfi alla vigilia della sua quarta apparizione al Rally di Roma Capitale.

Fabio, sembra essere una stagione fin qui in crescita per te, in che stato di forma arrivi a questa tappa fondamentale per il Campionato? Come ti senti alla vigilia di Roma?

“Siamo carichi, arriviamo al Rally di Roma Capitale con entusiasmo, consapevoli di poterci esprimere nel modo migliore. Ci sono tutti gli elementi per poter fare bene”.

Si prevede una gara lunga e complicata, come sempre. Quali sono le aspettative riguardo al percorso? Quali sono, secondo te, saranno gli aspetti tecnici da curare con maggiore attenzione?

“Servirà analizzare tutto al meglio in vista di questa gara, lunga come chilometraggio. Affronteremo prove impegnative, due prove da 30 km, tratti dove dovremo esprimerci al 1000%. La Toyota GR Yaris Rally 2 è una vettura con tantissimo potenziale e questo l’avevamo capito fin dal primo utilizzo”.

Terzultimo round della stagione, a coefficiente 1,5. Quali sono gli obiettivi in ottica di campionato? Roma può rappresentare un’ultima occasione per agganciare Basso e Crugnola nella corsa al titolo?

“Come sempre, ci proveremo dalla prima prova speciale. La gara avrà coefficiente 1.5, il campionato è ancora aperto visto che avremo ancora due gare a disposizione dopo il Rally di Roma Capitale. Crugnola e Basso sono avanti a noi come punteggio però noi ci proviamo, non bisogna mai arrendersi. Obbligatorio stare sempre concentrati, con la testa ben alta e cercando di far bene sempre”.

Non mancherà la prova del Colosseo, che per il CIAR Sparco assegnerà anche i punti della Power Stage. Che effetto fa correre in un contesto del genere? Al Due Valli è arrivato il tuo primo punto in una Power, pensi di riprovarci?


“La Power Stage godrà di uno scenario fantastico. È sempre un’emozione affrontare questa prova, tengo a fare i complimenti a tutta la Motorsport Italia perché organizzare una gara in centro nella bellissima città di Roma e, soprattutto, passare con le auto da rally sotto al Colosseo per noi piloti è indescrivibile. Come ho già detto ci proveremo sempre, in tutte le prove speciali. Farlo in un contesto del genere sarà comunque ancora più stimolante”.

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