GIOVANARDI: HO GUIDATO UNA MACCHINA VERA
Emozionante ritorno sulla 155 per il fuoriclasse emiliano, avvinto dalla rudezza della sua ex Alfona rispetto alla borghese perfezione dell’Audi A3 TCR confrontata sulla Pista del Sele.
Si sente l’asfalto!!…
L’architrave dell’analisi di Piedone, si fonda su sole quattro parole quattro: alla domanda su quale sia stata la sensazione prevalente nel guidare in un delta temporale ridottissimo due auto divise da 25 anni di tecnologia, la sua Alfona di mille trincee e la signora degli anelli di oggi, il tri-campione europeo risponde senza esitazioni: “Non ho dubbi, mi sono divertito molto di più sull’Alfa, che è una macchina vera, che ti fa sentire la strada. L’altra invece, ti dà una sensazione di filtro, come se non scorresse l’asfalto sotto le ruote…Io preferisco la 155!…E’stato bellissimo tornarci alla guida, divertirmi sui cordoli e sentire la cattiveria che ancora sa esprimere. Bellissima la manifestazione in senso lato, la passione e l’accoglienza del pubblico, tutto il contesto di piloti e appassionati…Non so quale sarà il mio prossimo evento, ma con questa due giorni ho riscoperto il sapore di stare in mezzo alla gente. Grazie di cuore al possessore della macchina (Luigi Sambuco) ed all’organizzazione, mi sono proprio divertito!”
Francesco Romeo