
IL TIME ATTACK ITALIA SBARCA AL RED BULL RING PER IL TERZO ROUND STAGIONALE
Quasi 120 piloti complessivamente al via nell’evento che Sabato 7 Giugno andrà in scena sul celebre tracciato austriaco: grande attesa per il confronto tra GT, Racing e Street Series dopo i record di Monza. In pista anche GTC e Speed Cup
Dopo due round da brividi andata in scena al Mugello e a Monza, il Time Attack Italia è pronto a varcare i confini nazionali per il terzo appuntamento stagionale, in programma Sabato 7 Giugno sul prestigioso circuito del Red Bull Ring. L’entusiasmante caccia al giro veloce, organizzata da Sisco SSD ARL sotto la guida di Andrea Scorrano, approda su uno dei tracciati più affascinanti d’Europa, abituale teatro del Mondiale di Formula 1, con quasi 120 piloti pronti a sfidarsi tra i saliscendi austriaci, in un appuntamento che come di consueto vedrà anche la presenza dei campionati GTC e Speed Cup.
L’evento segue il grande successo della tappa di Monza, dove i concorrenti hanno dato spettacolo lungo i rettilinei del “Tempio della Velocità”, registrando anche nuovi record nelle classifiche assolute e di classe. Nel round sul circuito brianzolo, il miglior tempo della giornata è stato firmato da Serse Zeli nella Racing Series (1:44.537), mentre Ignazio Cannavò (GT Series) e Dino Cicala (Street Series) hanno conquistato il gradino più alto del podio nelle rispettive categorie. La tappa sul circuito che sorge nel cuore della Stiria promette dunque di riservare numerosi spunti d’interesse e sfide giocate sul filo dei centesimi, in uno degli appuntamenti più attesi ed emozionanti dell’anno.
RACING SERIES: ZELI DOMINA, MA I RIVALI NON MOLLANO. Dopo due successi consecutivi e il miglior tempo assoluto realizzato anche a Monza, Serse Zeli (Mitsubishi Lancer Evo X) rappresenta indubbiamente l’uomo da battere nella classe Extreme. Ma la concorrenza è più agguerrita che mai: Olivia Merlini, sempre su Lancer Evo X, lo ha tallonato in entrambe le tappe, mentre Marco Anzelini (Subaru Impreza) e Cesare Bassanini (Fiat 500 Abarth), puntano ad un piazzamento sul podio, dovendo fare i conti in questo caso anche con Roberto Govoni (Bmw 320 Turbo) e con la presenza della wild card Robert Huff, al via in questo appuntamento a bordo di una Lancer Evo IX Concorde Racing. Nella classe Pro 3000 sarà ancora protagonista Mattia Sciré, reduce dal convincente successo colto a Monza al volante della Honda Civic 1600 Turbo, chiamato a dover fare i conti con un agguerrito gruppo di avversari: tra di essi Rino Gabucci su Fiat Grande Punto Abarth, Fabio Moro su Fiat 500 Abarth MS Motorsport e Fabio Perelli su Bmw M3 e30 2.5, senza dimenticare Simone Moro (Fiat Punto TJet), Sergio Ferraro (Alfa Mito), Luca Colombo (Mini R56) e Salvatore Montalto (Fiat 500 Abarth). Nella Pro XL, Beat Stadler intende confermarsi protagonista a bordo della sua VW Golf GTI, anche se la sfida vede ai nastri di partenza altri piloti di tutto rispetto: tra i principali protagonisti ci saranno Riccardo e Alberto Fumagalli, entrambi su Bmw m3 e90, ma anche Christian Morisco (Audi TT) e Maurizio Chignola (Bmw M3 e46); ambizioni di podio anche per Claudio Ciccorossi su Bmw M3 e90, al pari di Piergiorgio Ottuzzi (Clio E1 Turbo) e Mariano Marchetti (Ford Focus RS). A rappresentare la Pro 2000 ci sarà come di consueto Claudio Arena su Honda Civic k20, pronto ad inserirsi anche in questo caso nelle posizioni che contano.
GT SERIES: CANNAVÒ GUIDA L’ASSALTO, FERRARI E LAMBORGHINI IN LOTTA APERTA. Protagonista assoluto a Monza con una grande vittoria nella GT Supercup, Ignazio Cannavò (Lamborghini Huracàn ST2) si prepara a difendere il primato dagli assalti di Roberto Cerioli (Lamborghini Huracàn ST), suo principale rivale nella tappa brianzola, e di altri outsider come Luigi Fabii e Gerardo Marino su Ferrari 488 Challenge. Angelo Ambrosio, vincitore della GT3 al volante della sua Lamborghini Huracàn GT3, cercherà continuità su un tracciato di grande prestigio, dovendo superare la concorrenza di Hans Shori (Nissan GT3 GT3) e della wild card Stefano Valli su Mercedes AMG GT3. Attenzione anche alla sfida in classe GTS, dove Giuseppe Mantini (Porsche Cayman 981) ha prevalso nei confronti di Danilo Mantini (Porsche Cayman 987) a Monza, regalando una lotta in famiglia tutta da rivivere, mentre Vito Monterosso, su Honda Civic TCR, proverà a inserirsi nuovamente nella contesa. Tutto da seguire anche il duello nella Proto, con la Radical SR3 del duo Pasquini/Bianco che dovrà vedersela con la Wolf GB08 di Massimiliano Greco.
STREET SERIES: SFIDA TRA BIG NELLA SUPERCAR, MA LE POCKET ROCKET INFIAMMANO IL GRUPPO. Nella Street Series, il confronto tra vetture stradali si fa sempre più acceso. Nella Supercar la sfida al vertice promette di essere apertissima, con Alex Stewart (Dallara Stradale) e Daniel Montebello (Porsche 992 GT3) nel ruolo di annunciati protagonisti, ma con diversi altri contendenti pronti ad inserirsi nelle posizioni di vertice: tra di essi Davide Barbariol (Porsche 718 gt4 rs), Mattia Mancini (Lamborghini Huracàn) e le wild card Giuseppe De Bono (Nissan R35 GT3) e Mark Galea, quest’ultimo al proprio rientro sulla Mercedes AMG GTS. Chrisman (Audi TT) punterà al tris in Superstreet, dovendo superare la concorrenza della vettura gemella di Andrea Vezzola, mentre nella Street sarà chiamato alla conferma Umberto Tortolone (Alpine A110s), reduce dal bel successo colto a Monza: a tentare di mettergli i bastoni tra le ruote ci saranno Simone Farina (Audi TT), Inti Filipelli (Bmw M3 e46), Lorenzo Rosellini (Honda Civic Type R) e Giacomo Giampaoli, quest’ultimo su Mitsubishi Lancer Evo IX. Si preannuncia un duello tiratissimo nella Street Limited tra Cesare Quacquarelli (Renault Mégane RS) e Lorenzo Baldi (Fiat 124), separati da appena 191 millesimi nella scorsa uscita, anche se Giuseppe Latino (Alfa Romeo Giulia 2.0 Turbo) e Luca Felci (Renault Megane RS) proveranno ad inserirsi nella contesa. Sempre più numerosa e spettacolare la Pocket Rocket, dove il campione in carica Andrea Montali (VW Polo GTI) ha ripreso il comando grazie alla vittoria di Monza, precedendo Giuseppe Montalbano (Mini Cooper S r58) e Omar Paravati (Honda Civic K20): nel round austriaco a puntare ad un piazzamento sul podio ci saranno anche Luca Martini (Honda Civic K20), Alessandro Locatelli (Renault Clio RS) e Gian Filippo Pinzari (Fiat Abarth 500). Nella Clubman, saranno di nuovo protagoniste le Mazda MX-5 ND di ‘Arancia’, Simone Barbariol e Enzo Zibo, con Diego Gaddini (Renault Clio RS) pronto ad inserirsi. Lorenzo La Face, infine, continuerà a onorare la classe Spritz con la sua inossidabile Citroën C2 VTS.
Andrea Scorrano (organizzatore Time Attack Italia): “Dopo le forti emozioni di Monza, siamo davvero felici di tornare al Red Bull Ring, tappa ormai immancabile nel nostro calendario. Si tratta di un circuito che esalta la guida e premia chi riesce a trovare il limite, ed è il contesto ideale per una sfida serrata come quella che stiamo vivendo in tutte le classi. L’adesione dei piloti è stata straordinaria e ci aspettiamo un’altra giornata ricca di emozioni e sportività insieme anche agli amici del GTC e della Speed Cup”.
Il programma della giornata, dopo i turni di prove libere, entrerà nel vivo alle 10:10 con l’inizio delle prime sessioni di qualifica dedicate alle classi Time Attack Italia, mentre alle 13:25 e alle 16:45 scatteranno i vari turni di gara che serviranno per determinare le graduatorie assolute e quelle di classe.