SUPERSALITA

Il Trofeo Silvio Molinaro è Tricolore Supersalita

Il Cuore della Calabria Riprende a Battere per la massima serie ACI Sport. Iscrizioni fino a lunedì 14 luglio.


Il cuore pulsante della velocità in montagna batte forte in Calabria. Dal 18 al 20 luglio, la 29ª edizione del Trofeo Silvio Molinaro – Luzzi-Sambucina esordisce nel Campionato Italiano Supersalita, la massima serie tricolore ACI Sport, e sarà valida anche per il Campionato Velocità Montagna sud e Italiano Bicilindriche.

Dopo tante presenze nel calendario del Campionato Italiano Velocità montagna, adesso la competizione organizzata da Tebe Racing, con la diretta collaborazione dell’Automobile Club Cosenza, il supporto della Regione Calabria e della provincia cosentina, approda alla serie d’eccellenza delle salite italiane.

Il percorso che collega Luzzi all’Abbazia di Santa Maria della Sambucina, lungo 6.150 metri con un dislivello di 420 metri e una pendenza media del 6,83%, è uno dei tracciati più spettacolari e impegnativi del panorama automobilistico italiano. La gara rappresenta il giro di boa della Supersalita, un appuntamento imperdibile per i migliori specialisti della velocità in montagna e il 4° round del CIVM Sud.

La macchina organizzativa procede a pieno ritmo e le iscrizioni stanno arrivando copiose, segno dell’alto gradimento e del prestigio guadagnato dalla competizione.

Il record del percorso è detenuto da Christian Merli con il tempo di 3:06.15. L’ultima edizione, valida esclusivamente per il CIVM Sud, è stata vinta dal siracusano Luigi Fazzino su Osella. Le tre edizioni precedenti, invece, hanno visto la vittoria di Simone Faggioli su Nova Proto.

L’evento non è solo una gara di altissimo livello, ma anche una vetrina internazionale per la Calabria, che valorizza il territorio e le sue tradizioni. Il caratteristico parco chiuso in città trasforma Luzzi in un palcoscenico a cielo aperto, dove sport e cultura si fondono in un’esperienza unica.

Classifica 2024 dei primi 10: 1. Fazzino (Osella pa30) 6’23″96; 2. Lombardi (Osella Pa21 4C Turbo) +4″17; 3. Scola (Osella Pa2000) +5″81; 4. Chinnici (Osella Pa2000 T) +16″57; 5. Fuscaldo (Osella Pa21/S) +35″89; 6. Marinelli (Norma M20 Fc) +41″44; 7. Ferragina (Elia Avrio St09) +44″12; 8. Cassibba G. (Osella Pa30) +46″49; 9. D’Angelo (Ferrari 488 Ch. Evo) +1’11″85; 10. Carfì (Tatuus F.Renault) +1’13″17.

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