PISTA

La 2 Ore di Magione è pronta a chiudere tutte le sfide del CIVCA 2024

L’ultimo round della stagione per le auto storiche in pista si avvicina, con una gara endurance che assegnerà punti doppi

Solo pochi giorni mancano ora al via dell’appuntamento conclusivo del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche, con la spettacolare gara Endurance di Magione, appuntamento decisivo per definire le classifiche finali. Nel 2024, il tricolore riservato alle vetture d’epoca ha saputo regalare emozioni uniche, in un viaggio di passione e tradizione sportiva lungo 7 round, iniziato dall’Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga. La competizione è poi approdata in Sicilia, dove l’Autodromo di Pergusa ha ospitato il secondo round, per proseguire in Emilia Romagna al Misano World Circuit. Il quarto appuntamento si è svolto al Mugello Circuit, seguito dai round successivi: all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola e al leggendario Tempio della Velocità, l’Autodromo Nazionale Monza.

Il 17 novembre, all’Autodromo dell’Umbria di Magione, si terrà quindi il gran finale di quest’anno, con una gara di 2 ore che chiuderà la stagione assegnando punti doppi.

La situazione nelle classifiche prima del round

Nel 1° Raggruppamento, Fulvio Luca Bressan con la sua BMW 1600 Ti guida la corsa al titolo assoluto con 30 punti. Seguono Giovanni Putelli su Lotus Elan e Riccardo Raimondi su Jaguar E Type, che però non hanno partecipato al numero minimo di gare (5), risultando così esclusi dalla lotta per il titolo. Rimangono quindi in gara i fratelli Riccardo e Tommaso Lodi su Alfa Romeo GT 1.3 J, che inseguono Bressan con 16 punti. Più distanti, ma ancora in lizza, Graziano e Francesco Tessaro su Abarth 1000.

Nel 2° Raggruppamento, Massimiliano Lodi su Porsche 911 3.0 occupa una posizione favorevole per la vittoria del titolo, con 30 punti accumulati durante la stagione. Il pilota e preparatore Mimmo Guagliardo su Porsche 911 lo segue in classifica, ma non ha il numero di gare necessario per concorrere al titolo, lasciando quindi il ruolo di principale sfidante a Domiziano Giacon su Alfa Romeo GTV 2000, sovente coadiuvato in gara da Luca Rangoni, che ha attualmente accumulato nei round precedenti un totale di 18 punti. Dietro di lui c’è Roberto Chiaramonte Bordonaro con 16 punti su Alpine A110, seguito da Loris Papa su Fiat 128 con 9 punti.

Nel 3° Raggruppamento, la lotta al titolo nelle fasi conclusive si è ristretta a due equipaggi: Massimo Ronconi e Giovanni Gulinelli su Porsche 930 (vettura poi sostituita con la Porsche 935 K3) con 45 punti, inseguiti da Matteo Panini e Andrea Pergreffi su BMW 2002, con 25 punti.

Il 4° Raggruppamento è quello che vede le sfide più accese. Al comando troviamo Enrico Gerardi e Maurizio Sardellitti su Ford Sierra Cosworth, con 36 punti, tallonati dalla TVR Tuscan Speed 8 GT di Vito Truglia e Gilles Giovannini, secondi a soli 2 punti di distacco. In corsa per il titolo anche Gabriele Crocchini su Alfa Romeo 33 con 25 punti, l’Alpine Renault V6T con 19 punti e la Ford Sierra Cosworth di Marco Maranelli con 11 punti.

Oltre alle battaglie interne ai 4 raggruppamenti, si definiranno anche i vincitori delle singole classi, concludendo così una stagione altamente partecipata del campionato italiano dedicato alle auto d’epoca in pista, pronto ora per emozionare ancora una volta con il suo gran finale.

Il programma del weekend prevede tre sessioni di prove libere sabato 16 novembre, ciascuna della durata di 25 minuti, in partenza alle 9:25, alle 10:20 e alle 11:15. Sempre sabato si terranno le qualifiche, suddivise in due sessioni da 25 minuti, alle 13:00 e alle 15:00. L’evento principale del settimo e ultimo round della stagione, la gara endurance di 2 ore, avrà inizio domenica 17 novembre alle 13:40.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio