LA SCUDERIA SPEED MOTOR SI AGGIUDICA LA COPPA PER SCUDERIE ALLA CRONOSCALATA ASCOLI-COLLE SAN MARCO
Dopo il secondo posto allo Spino, la Scuderia Speed Motor di Gubbio torna ad aggiudicarsi il trofeo per scuderie nella 52esima edizione della Coppa Paolino Teodori, ossia la cronoscalata automobilistica Ascoli-Colle San Marco, valevole quale prova del campionato italiano di velocità in montagna, zona centro-sud e quest’anno anche per l’europeo della specialità, caratterizzata da un lotto di concorrenti davvero di prim’ordine. La somma dei tempi realizzati da Michele Fattorini, Sergio Farris e Adolfo Bottura – rispettivamente 5°, 15esimo e 16esimo nella classifica assoluta – ha fruttato il primo posto nella speciale graduatoria, con 4” di vantaggio sulla Best Lap, ossia il team del grande Simone Faggioli che – tanto per cambiare – ha concluso con l’ennesimo trionfo della carriera. Migliore della Speed Motor è risultato ancora una volta Michele Fattorini di Porano con la Lola B02/50, che in base alla ripartizione per gironi diverrebbe secondo dietro il cosentino Domenico Scola junior, la cui Osella Pa21/S Honda – preceduta dalla Fa30 di Faggioli, dalla Pa2000 di Christian Merli e dall’altra Fa30 dello svizzero Julien Ducommun – è stata più veloce per 786 millesimi di secondo nel computo totale delle due salite. Ciò non scalfisce comunque l’eccellente prova di Fattorini, che acquisisce ulteriore esperienza in gare di livello qualitativo molto elevato e su tracciati alquanto selettivi. L’esordio del sardo Sergio Farris con i colori della Speed Motor è stato bagnato dal successo di classe nella 2000 della E2M con la Tatuus Formula Master: il 15esimo piazzamento assoluto avalla la bontà dell’ultimo acquisto fatto da “patron” Tiziano Brunetti. Il trentino Bottura, fuori girone ad Ascoli, è stato determinante con la sua Lola B99/50 per la vittoria di scuderia. E passiamo agli altri 4 “driver” che la scuderia eugubina aveva in forza alla Coppa Teodori: sfiora il primo posto per appena 353 millesimi nella classe 1600 del gruppo N il campano Cosimo Rea al volante di una Citroen Saxo che gli ha dato qualche problema con le marce. Alla fine, la spunta l’altra Saxo di Antonio Scappa, anche se Rea ha fatto sua gara 2 e quindi si è preso nella classifica dell’italiano i punti della vittoria. Vittoria nella classe 1150 della E1 Italia, ma secondo posto fra le “dame”, per la perugina Deborah Broccolini su Citroen C1: regina di turno è Dominika Benesova della Repubblica Ceka con la Mitsubishi Lancer Evo nella classe oltre 3000 del gruppo N. A completare il bilancio del week-end ascolano il 6° e l’8° posto di Perry Collia e di Paolo Biccheri, entrambi su Renault Clio, nella combattutissima classe 2000 della E1 Italia, ma rimane la grande soddisfazione di squadra, in vista della partenza per Trento, dove sabato e domenica ci sarà la grande riprova sui 17 chilometri di tornanti e curve che conducono al monte Bondone, altra prova di campionato europeo sul tracciato che è divenuto il “mito” della velocità in salita.