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L’Italia chiude i FIA Motorsport Games al terzo posto nel medagliere

La compagine azzurra sale sul podio delle “Olimpiadi del Motorsport” grazie alle tre medaglie d’oro conquistate nell’Historic Rally. Diversi i risultati positivi ottenuti nel corso dell’evento dai rappresentanti della nazionale.

Cala il sipario sulla terza edizione dei FIA Motorsport Games, con la nazionale italiana presentata da ACI Sport che ha terminato al terzo posto nel medagliere con ben tre ori ottenuti nelle categorie dell’Historic Rally. La compagine azzurra, dopo quattro giorni intensi di azione si posiziona quindi alle spalle della Germania, sul secondo gradino del podio con sette medaglie totali, e della Spagna, paese ospitante che ha chiuso le “Olimpiadi del Motorsport” con ben 18 medaglie. Un’edizione, quella della manifestazione organizzata dalla Fédération Internationale de l’Automobile ed SRO Motorsports Group, che ha visto la partecipazione di 82 Autorità Sportive Nazionali e 646 atleti che si sono sfidati in 26 categorie.

A fare l’en plein sono stati quindi Andrea Zivian e Nicola Arena, equipaggio in corsa su Audi Quattro. Il duo tricolore ha preso parte all’Historic Rally Gravel, Historic Rally Tarmac e Historic Rally, con quest’ultima che ha visto i migliori del terra e dell’asfalto affrontarsi nella SS15 “Medals Stage” disputata all’interno del Circuito Ricardo Tormo. Un dominio assoluto quello di Zivian e Arena che hanno conquistato le tre medaglie d’oro che hanno contribuito a portare l’Italia sul podio dei FIA Motorsport Games.

Ha chiuso invece al settimo posto Tommaso Zappalà, concorrente che ha rappresentato la nazionale nell’ESports F4. Un risultato notevole per l’attuale campione italiano della disciplina che si è sempre posizionato tra i primi dieci concorrenti. Tra questi piazzamenti va sottolineato il bel secondo posto ottenuto nei quarti di finale del giovedì e la P4 nella semifinale disputata sabato pomeriggio, a soli tre decimi dal vertice, che gli ha garantito l’accesso alla fase finale.

Un altro buon risultato arriva dal Cross Car Junior, dove a mettersi in evidenza è stato Bernardo Bitti. Arrivato in finale dopo aver disputato la Qualifying Heat e a seguito della quarta posizione siglata nella semifinale, il pilota sardo su Semog motorizzato Yamaha ha concluso la sua esperienza ai FIA Motorsport Games in quinta posizione. Differente la situazione nel Cross Car Senior, dove Federico Pini su Speedcar Yamaha è stato fermato a seguito dell’esposizione della bandiera nera nella seconda manche della mattinata per manovre irregolari.

Domenica in salita anche per Marco Butti, scattato dalla nona casella della griglia di partenza. Autore di una bella performance, il comasco, al volante della Honda Civic Type R FL5 curata da Goat Racing, aveva tagliato per primo il traguardo davanti alla vettura gemella dell’argentino Ignacio Montenegro, con cui si è reso protagonista della battaglia per il vertice della classifica, e alla Cupra Leon del brasiliano Raphael Reis. Al termine della gara, però, Butti ha ricevuto la squalifica per infrazione del regolamento tecnico, decisione che lo ha privato della medaglia d’oro da lui conquistata.

Termina invece al nono posto Paolo Scudieri, in lizza per il Single Make GT Ferrari Challenge-Trofeo, categoria alla quale ha preso parte al volante di una Ferrari 296 Challenge curata da AF Corse, mentre Luca Fuschini si è messo in luce nelle appassionanti sfide delle eliminatorie top 32 del Drifting.

Nel Karting, disciplina che si è svolta all’Aspar Circuit, Nathan Lotrionte grazie al diciottesimo risultato ottenuto nella Qualifying Heat della mattinata ha avuto la possibilità di prendere parte alla finale che ha concluso in diciannovesima posizione assoluta tra i concorrenti del Karting Mini. Ha chiuso invece ventiquattresimo Enea Daniele Pezzutto tra i concorrenti della categoria riservata al Karting Sprint Junior.

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