CRONOSCALATE

MASSIMO DEI PUNTI PER OMAR MAGLIONA SOTTO LA PIOGGIA DELLA 40° VITTORIO VENETO CANSIGLIO

MASSIMO DEI PUNTI PER OMAR MAGLIONA SOTTO LA PIOGGIA DELLA 40° VITTORIO VENETO CANSIGLIOIl campione sardo della scuderia siciliana Ateneo ha vinto tra i prototipi CN sulla nuova e ammirata Osella PA21 Evo Honda, balzando subito in vetta di gruppo nel CIVM 2012: “Condizioni piuttosto difficili nella gara odierna, ma risultato ottenuto senza errori. La vettura s’è dimostrata competitiva e questo è il fatto più importante per il proseguo nel Tricolore”. Lunga interruzione a causa della nebbia, successo di Christian Merli su Radical nell’assoluta

VITTORIO VENETO (TV), 15 aprile 2012. Esordio con successo ma tutt’altro che  semplice per Omar Magliona nel CIVM 2012. Dopo le prove al top di sabato, oggi (domenica 15 aprile) il campione sardo è stato protagonista di una bella  affermazione nel raggruppamento dei prototipi CN alla 40° Vittorio Veneto Cansiglio, primo round del Tricolore della Montagna. Con questa vittoria, ottenuta al volante della nuova e ammirata Osella PA21 Evo Honda, il portacolori della scuderia siciliana Ateneo si è portato subito in testa alla classifica di gruppo, dove l’obiettivo è confermare i due titoli consecutivi delle passate stagioni.

La cronoscalata trevigiana è stata però corsa in condizioni difficili, che hanno messo a dura prova l’abilità del campione in carica, emerso comunque tra i protagonisti anche grazie alla vettura seguita dal Team Faggioli e agli pneumatici Marangoni. In particolare in gara-1, dapprima la pioggia e poi soprattutto la nebbia hanno impedito il normale svolgimento dell’evento e, infatti, dopo una lunga interruzione per le precarie condizioni di visibilità, la manifestazione si è conclusa solo nel tardo pomeriggio, quando a svettare nella classifica assoluta è stato Christian Merli su Radical Proto Sport.
Per Magliona, dunque, c’è la soddisfazione di aver fatto il pieno di punti nonostante le difficoltà del meteo, patite anche dai piloti impegnati sulle vetture formula più potenti. Il crono totale fatto registrare dal veloce sassarese lungo i 5950 metri (da percorrere due volte) del tracciato veneto è stato di 7’33”02 (gara-1: 3’48”65; gara-2: 3’44”37).

“Condizioni particolari oggi – dichiara Magliona a fine gara -, sono partito tenendo ben presente che l’importante era il risultato in ottica campionato e quindi ho badato soprattutto a non commettere errori, che in questi casi sono  sempre in agguato. Alla fine è andata bene: abbiamo ottenuto quello che dovevamo e con la scuderia Ateneo abbiamo vissuto un bell’esordio. Mi premeva capire quanto fosse competitiva la nuova Osella, visto che l’avevo  testata solo in pista, e ora sappiamo di avere un mezzo da affinare ma già competitivo per le cronoscalate. Non possiamo che migliorare, quindi le premesse per una stagione di vertice non mancano e ci ritroveremo tutti al prossimo appuntamento siciliano di Erice, tra due settimane, gara di casa del team di Agatino Pedicone e quindi particolarmente sentita all’interno della squadra.”

L’Ufficio Stampa

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio