MITJET ITALIA | Bensi vince Gara 1, Tournissoux Gara 2
Qualifiche e due gare per un sabato davvero intenso al Mugello
Le qualifiche prendono il via alle 9.00 con un cielo coperto molto minaccioso. Per fortuna non pioverà. La prima qualifica, valida per Gara1, si svolge senza intoppi e vede una bellissima lotta per la vetta tra diversi driver, tra cui Jankavicius, Romain Damiani, De Marco e Desideri.
La spunta alla fine Jeremy Tournissoux, con un ottimo 2’07.339. Seguono Damiani a 139 millesimi, Desideri a 0.446, De Marco a 0.786 e Orlandi a 0.955, distacchi che non lasciano certo tranquillo il poleman per il via di Gara1.
Un Tournissoux anche fortunato, quando al via della seconda qualifica si tocca con Cosentino al Correntaio: entrambe le vetture sono in sabbia, ma, dopo una breve rossa, riprendono la pista senza alcuno danno.
Tournissoux recupera subito la concentrazione e segna un 2’07.805 che beffa l’amico Damiani di soli 3 millesimi!
Proprio per questo contatto Tournissoux riceve una penalizzazione dalla direzione gara, perdendo due posizioni sulla griglia di Gara2, costretto a partire dalla terza piazza
Qualifica sfortunata per Malvestiti, che veniva rallentato da una noia al motore, e per Cremona che, dopo un excursus in sabbia in Q1, doveva alzare bandiera bianca.
RACE 1
Al via buona parte del gruppo rimane in corsia box, attardandosi nell’attesa di capire se montare le rain oppure no – alla fine nessuno monterà le gomme da pioggia, ma molti saranno costretti al via dalla pitlane per questo ritardo.
Si schierano poche vetture in griglia: Tournissux e Damiani di GTDrive, poi i piloti Costa Ovest Bensi (#97), Gaggianesi (#47) e Orlandi (#37), e Girotti (#35) di Italcar Motorsport.
Al via la pista è davvero scivolosa e Damiani sembra essere molto a suo agio: passa Tournissoux e crea un piccolo gap.
Il gruppo dei Costa Ovest con l’asciugarsi del circuito si fa sempre più veloce e minaccioso, fino a che Gaggianesi e Orlandi ingaggiano un duello con Tournissoux, che finirà male: in un contatto multiplo alla San Donato Orlandi e Tournissoux si girano, con il francese infine costretto al ritiro.
Gaggianesi e Bensi chiudono velocemente su Damiani, in virtù di un assetto che meglio funziona sull’asciutto rispetto a quello della vettura di GTDrive, che sul bagnato volava.
Tantissimi i duelli in pista, tra vetture con assetti decisamente diversi, tra piloti in crisi e driver che provano la rimonta. Come il confronto tra Monforte e Malvestiti, o quello tra Forenzi, Messina, Freloni, De Marco e Jankavicius.
All’inizio dell’ultimo giro Bensi passa primo alla San Donato su Gaggianesi. Un sorpasso che vale la vittoria per il pilota di Firenze.
“È stata una bella gara, nel nostro gruppo ci siamo superati spesso, come è giusto in un monomarca. Poi alla fine io ho azzeccato l’ultimo giro…Sono molto contento, Mugello per me è la mia pista di casa, su cui però non sono mai stato molto fortunato. Oggi un po’ di fortuna mi è tornata indietro: per me felicità doppia!”
Bensi è primo sia nell’assoluta che tra i Gentleman, Gaggianesi chiude secondo con Girotti a occupare il terzo gradino del podio.
Quarto è Luca Ferrario, poi Boulard, beffato per soli 75 millesimi, e Pisani, miglior giovane; miglior senior è Bourgineau
RACE 2
Gara due si svolge secondo un canovaccio sicuramente più piacevole per tutti i partecipanti, con una partenza regolare, che vede il solo Malvestiti dover rinunciare al via.
Alla prima curva Tournissoux si lancia all’interno conquistando subito la prima posizione mentre Bourginau è sfortunato autore di un testacoda che lo porta al ritiro.
Mentre i primi due, Tournissoux e Damiani, scappano subito, alle loro spalle la battaglia è feroce: dapprima con Mogica (MV2S #99) che, partito dalla seconda piazza, prova a difendersi, facendo però un errore alla Arrabbiata 1; poi dalla sfida tra Russo, Boulard, Pisani, Ferloni e Lambrughi. Una battaglia che vede vincitore il giovane Forenzi (Wolfhound #25), in netta rimonta dalla 12esima posizione, che, una volta arrivato terzo, approfitta della bagarre tra Ferloni, Boulard e Pisani per allungare e tagliare il traguardo in tranquillità. Noie tecniche fermano Ian Rocca, che non conclude la gara.
L’arrivo per i due alfieri di GTDrive è una parata celebrativa di una netta superiorità dei due driver in queste condizioni di asciutto. Sul podio la felicità è condivisa con il giovane Forenzi, leader tra gli Junior. Tra i Senior vince Eric Gerard, mentre Boulard è il miglior Gentleman
Domani Gara 3 vedrà scattare le vetture alle 9.45, mentre Gara 4 partirà alle 15.00: entrambe rigorosamente in diretta streaming sui canali del Campionato!