
MITJET ITALIA | Forenzi e Torelli: due vittorie utili al Mugello per la corsa al titolo
Gara 3 a Forenzi tra le Safety Car, Gara 4 a Torelli in rimonta
GARA 3
Corsa a singhiozzo quella di Gara 3, con la Safety a interrompere l’azione più volte.
Si parte con la griglia invertita nelle prime dieci posizioni, con Alessandro Ferloni (#115 DC Racing) a occupare la pole position con Francesco Malvestiti (#35 Italcar Motorsport by BD Racing) al suo fianco, in seconda posizione. In seconda fila troviamo Girotti (#3 BD Racing) e Schileo (#48 GT Talent), mentre i protagonisti del Sabato, De Marco (#90 GT Talent) e Torelli (#59 Costa Ovest) scattano dalla quinta fila.
Il via è disastroso: il gruppo delle vetture arriva molto compatto alla prima staccata, aprendosi ampiamente a ventaglio. Più di un driver commette un errore di valutazione in questo frangente, il che innesca una serie di contatti che porta fuori gara un numero davvero troppo elevato di vetture. Malvestiti perde il controllo della sua vettura e centra Schileo, partito benissimo dalla seconda fila. A centro gruppo Rocca (#43 GRT Motorsport) viene tamponato e al sua Mitjet finisce senza controllo contro altre vetture. Naska sbaglia il punto di frenata a e tampona Torelli che si gira.
Ferloni riesce a mantenere la testa davanti a Pedrini (53 Gt Talent) e Forenzi (#25 Wolfhound), De Marco e Girotti. Subito viene fatta intervenire la safety car. Quando la gara riprende mancano solo nove minuti di gara. Alla prima staccata Ferloni si difende da Pedrini all’interno, mentre Forenzi, percorrendo la linea esterna, beffa proprio Pedrini. La maggior velocità portata fino alle Materassi permette a Forenzi di attaccare e passare Ferloni. Ferloni è convinto di poter replicare a Forenzi nelle curve successive, ma non ne avrà la possibilità: nelle retrovie la bagarre tra Lambrughi (#86 DC Racing), Monforte (#13 Set Up) e Medici (#80 GRT Motorsport) vede la #86 finire a muro dopo un contatto: anche Gara 3 termina sotto safety car.
Vince Forenzi, che allunga deciso nella classifica Junior e accorcia sulla vetta della generale prima del round decisivo di Misano. Secondo è Ferloni, terzo in rimonta De Marco che riusciva ad avere la meglio di Pedrini e Girotti al restart dopo la prima safety. Tuttavia De Marco viene penalizzato di cinque secondi per un’irregolarità in partenza e lascia il terzo posto ad Alessandro Cremona (#110 DC Racing)
GARA 4
Anche nell’ultima gara del weekend la griglia si compone secondo l’ordine d’arrivo di Gara 2, invertito nelle prime dieci posizioni: Schile e Messina (#3 BD Racing) sono in prima fila, davanti ad Oralndi (#56 Costa Ovest) e a Tornaghi (#1 Not Only Motorsport).
Il colpo di scena arriva ancora prima del via. Un guasto tecnico affligge la vettura di Naska, che invece di schierarsi in griglia, rientra in corsia box per effettuare la riparazione necessaria. Mentre le altre vetture effettuano il giro di lancio e parte del primo giro, i meccanici di GRT Motorsport lavorano in maniera incredibile e riescono nel capolavoro di rimandare la #23 in pista.
Intanto la gara è già entrata nel vivo: Orlandi si mette subito in testa davanti a Schileo e Messina. Se tutto fila liscio alla prima ed alla seconda curva, è poco più avanti che si innesca la carambola: De Marco perde la sua vettura, si gira e viene centrato dallo sfortunato Laisne: brutta botta alla caviglia per De Marco, ma nulla più. L’incidente chiama in pista una Safety Car quanto mai provvidenziale per Naska, che riesce ad accodarsi al gruppo. È l’inizio di una bella rimonta che porterà l’alfiere di GRT Motorsport a chiudere in settimana posizione. Davanti sembra partire bene Orlandi, ma qualcosa non va per il meglio per lui che viene sfilato da Torelli, Gaggianesi e Schileo che prende momentaneamente la testa.
Torelli però è più veloce: passa presto Schileo e si invola verso la vittoria. Anche Gaggianesi sfila Schileo, ma ormai la distanza da Torelli è troppa per contendergli il primo posto. Dietro è bellissima la battaglia per il terzo posto assoluto e il primo tra gli Junior: Tornaghi si difende strenuamente dagli attacchi ripetuti di Moretto con gli lascia un attimo per respirare. I due arriveranno in volata al fotofinish, con Moretto ad avere la meglio per pochi millesimi sul rivale.
Con questi risultati la classifica (ancora provvisoria al momento in cui scriviamo) recita: Torelli 260 punti, secondo Forenzi a 254, che scavalca uno sfortunato Naska a quota 235.
Il campionato incoronerà quindi i suoi campioni nell’ultima data stagionale, dall’1 al 3 novembre sulla pista di Misano. Tutto può ancora succedere, non mancate!