RALLY NAZIONALI

Monza incorona Devis Ravanelli come vincitore del Trofeo N5 Italia, a Riccardo Rigo la Coppa ACI Sport 4WD

Con il Rally di Monza va in archivio la programmazione sportiva dell’edizione 2023 promossa da Alfredo “Dedo” De Dominicis. Si guarda, adesso, al 2024 con un parco vetture impreziosito da nuovi esemplari.

Il Rally di Monza, ultimo atto del Tricolore, ha fatto calare il sipario sul Trofeo N5 Italia 2023, kermesse che – sulle prove speciali “disegnate” all’interno dell’Autodromo di Monza e nell’area circostante – ha elevato il suo vincitore assoluto. A festeggiare è stato Devis Ravanelli, affiancato da Fabrizio Handel sulla Volkswagen Polo del team Power Brothers. Una condotta accorta, quella di Ravanelli, già vincitore del Trofeo N5 Asfalto. Su strade dal fondo misto, pesantemente condizionate dalle precipitazioni atmosferiche che hanno interessato il weekend, il driver è riuscito a concretizzare sulla pedana d’arrivo la seconda soddisfazione stagionale.

Cinque, le vetture N5 partenti sull’ultima pedana del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e del Campionato Italiano Rally Terra, plateau che ha visto al “via” anche Riccardo Rigo, su Citroën DS3 ed il giovane Aronne Travaglia, al volante di una Ford Fiesta, entrambi sotto la supervisione tecnica del team Power Brothers. Per Riccardo Rigo, la pedana d’arrivo del Rally di Monza ha garantito la vittoria della Coppa ACI Sport 4WD, su una vettura con la quale ha espresso – durante la stagione – ottimi risultati e che è risultata miglior esemplare del Trofeo N5 Italia 2023. A tradire Riccardo Rigo, affiancato da Daiana Darderi, è stata un’uscita di strada, elemento comune anche a Aronne Travaglia e Lorenzo Lamanda. Particolari, quelli legati all’ultimo appuntamento, che non hanno negato al panorama N5 di monopolizzare l’intero podio della coppa tricolore di categoria, con Rigo, Negri e Travaglia ad occupare le prime tre posizioni.

Il punteggio relativo alla partecipazione al Rally di Monza ha, inoltre, garantito ad Alessandro Rossetto e Manuel Lazzer la conquista della terza posizione finale del Trofeo N5 Italia, alle spalle del vincitore del Trofeo N5 Terra Davide Negri. Il pilota biellese, affiancato da Marco Zegna sulla Citroën DS3 di Tecnica Bertino e già vincitore del Trofeo N5 Terra, è incappato nella rottura di un semiasse quando si trovava al vertice del confronto.

Entusiasta, il promoter di N5 Italia Alfredo “Dedo” De Dominicis: “il bilancio della stagione è decisamente positivo, abbiamo riscontrato ben tredici iscrizioni ai due format proposti, terra e asfalto. Un trend che ha espresso una crescita esponenziale, con molte richieste, pervenute anche per l’ultimo appuntamento stagionale. Il campionato, nella prossima stagione, si ripeterà con un format identico ma sarà impreziosito dall’arrivo di nuove vetture, attualmente in costruzione in Italia grazie alla fattiva collaborazione di Tedak. Sarà nuova linfa per una categoria che, anche quest’anno, ha saputo esprimere egregiamente una nuova filosofia di motorsport”.

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