MOVISPORT SUL PODIO IRIDATO: NIKOLAY GRYAZIN VINCE IN GIAPPONE E FIRMA IL TERZO POSTO NELLA WRC-2
Un’altra domenica da ricordare, per i colori reggiani, che hanno piazzato un nuovo colpo di alto livello con il pilota ufficiale Citroen che vincendo l’ultima prova iridata ha chiuso al terzo posto finale.
Podio iridato, nella categoria WRC-2, per Movisport, per mano dei propri portacolori Nikolay Gryazin e Konstantin Aleksandrov, equipaggio ufficiale Citroen nella corsa iridata. Grazie alla vibrante vittoria di categoria, palcoscenico ideale per piloti emergenti e team privati che vogliono competere a livello mondiale e settimi assoluti, hanno fatto scorrere i titoli di coda della stagione firmando così il terzo posto finale, al termine di una rincorsa lunga e faticosa, punteggiata da grandi prestazioni.
Nikolay Gryazin ha vissuto una stagione 2024 di grande rilievo nella categoria WRC-2 del Mondiale Rally, consolidando la sua reputazione di pilota di alto livello. Tra le sue performance più notevoli, spicca la vittoria al Central European Rally, dove ha dominato con un distacco significativo di oltre due minuti dal secondo classificato. Questo trionfo ha rappresentato un momento cruciale nella sua stagione, dimostrando la sua abilità su percorsi tecnicamente impegnativi e con condizioni meteorologiche variabili
La sua annata è stata caratterizzata da un impressionante equilibrio tra velocità e costanza, come dimostrato anche dai risultati ottenuti in altre gare. Al Rally di Croazia, Gryazin è riuscito a mantenere il comando per gran parte dell’evento, competendo in modo serrato contro rivali come Yohan Rossel e Gus Greensmith. Anche al Rally del Cile, ha mostrato il suo talento su terreni diversificati, vincendo diverse prove speciali e tenendo testa a molti colleghi.
Grazie a queste prestazioni, Gryazin si conferma uno dei protagonisti principali della classe WRC-2, attirando l’attenzione di appassionati e addetti ai lavori per la sua capacità di brillare su differenti tipologie di fondo e in contesti altamente competitivi. La sua stagione non solo sottolinea le sue potenzialità future, ma lo posiziona come uno dei contendenti più forti per i titoli delle prossime stagioni.
PODIO SFIORATO A TANDALO’
Movisport, di nuovo su strada bianca, con la salita di Tandalò, in Sardegna, provincia di Sassari ha trovato nuove soddisfazioni, nel fine settimana passato. La gara, a Buddusò, è l’unica italiana in salita su fondo sterrato dove, al quarto e quinto posto si sono piazzati, su Skoda Fabia RS Rally2 i due Scandola. Il nipote Mattia, navigato da Nicolò Gonella, ha avuto la meglio per pochi secondi su zio Umberto, navigato da Alessandro Campedelli. Bello il confronto che sarebbe proseguito anche nel Manscione finale, dove Umberto ha chiuso quarto, ma una foratura nella prima parte del tracciato ha impedito a Mattia di giocarsi tutte le sue carte. Di poco fuori dalla top ten il giovane Christian Tiramani, in 12^ posizione assoluta con un veicolo “Kartcross”, quindi correndo da solo e vincendo la classe di appartenenza, mentre Lusoli- Giannasi hanno piazzato la loro Subaru Impreza al quarto posto di classe.
TRENTIN OK IN CROAZIA, NONOSTANTE LA SFORTUNA
Il giovanissimo Giovanni Trentin, stavolta affiancato da Alessandro Franco, ha vissuto un weekend di gara complicato al 14. Rally Show Santa Domenica, appuntamento croato di fine stagione, per un totale di poco più di trenta chilometri complessivi interamente su fondo sterrato. Con un nuovo debutto da gestire alla guida, stavolta di una Toyota Yaris Rally2, il pilota trevigiano di Aci Team Italia aveva chiuso bene la giornata del sabato in piena lotta per il vertice, dall’alto della terza posizione assoluta ed al comando della classe R5/Rally2 e tra gli Junior. Poi il ragazzo ha commesso un’imprecisione in una chicane che gli ha causato un ritardo di 4′, lo ha fatto scivolare in ottantaseiesima posizione nella classifica generale ed in ventitreesima di classe. Nonostante questo Giovanni Trentin ha dimostrato carattere e velocità, riuscendo nella rimonta fino alla trentanovesima posizione, primo junior nella categoria R5 / Rally2.
TORNA IL RALLY DEL BRUNELLO
La fine anno è il periodo magico del rally del Brunello, a Montalcino ovviamente, dove Movisport scenderà in campo di nuovo per farla da protagonista, questo fine settimana. Cinque, i portacolori che verranno schierati nella gara “moderna”, uno nella “storica”.
Emanuele Dati, che ritroverà al fianco Manuel Fenoli, dopo le ottime sensazioni sentite al Rally delle Marche (7. assoluto) tornando sulla Skoda Fabia, si ripresenta con la stessa vettura cercando una nuova soddisfazione, la stessa che andranno cercando Luca Hoelbling – Mauro Grassi (Skoda), recente ottavo assoluto anche lui a Cingoli, e Luciano Cobbe – Roberto Mometti (Skoda), che dopo il rientro del driver trentino di due settimane fa dopo quasi tutta una stagione di fermo, vuole dare continuità di sensazioni. Trona sulla terra dopo un’assenza che dura dalla primavera scorsa e dopo anche essersi rinfrancato con il successo al “Valsugana Historic” con la Subaru Legacy, Alessandro Taddei, con ancora Andrea Gaspari alle note su una Skoda Fabia, in una gara che addirittura nel 2017 lo vide al terzo posto assoluto.
Si ripropone poi Zelindo Melegari, con Maurizio Barone. Saranno al via ancora con la Ford Fiesta Rally3, con la quale hanno debuttato al recente rally Lausitz in Germania, finendo quinti di classe.
Riflettori poi puntati sulla parte “historic” della competizione senese, ultimo atto del “tricolore” su terra per le auto storiche, dove Andrea Tonelli, con il fido Roberto Debbi sulla Ford Escort RS, è pronto per scendere in campo in una gara che in caso di risultato positivo, potrebbe consegnargli tra le mani il terzo titolo tricolore consecutivo tra le due ruote motrici, nell’ambito del Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Nell’economia del portacolori di Movisport, scorrendo la classifica provvisoria della serie, pesa ancora parecchio l’assenza nel round di apertura della serie, il Foligno di Marzo, con ben sedici punti da recuperare sull’amico rivale Pelliccioni, nella generale ed in terzo raggruppamento. Chiamato a rincorrere anche in classe il reggiano dovrà gestire pure la pressione dettata dal maturare punti preziosi per consentire al proprio sodalizio di puntare al titolo di vicecampione. La gara di Montalcino nelle ultime de stagioni l’ha visto salire nel podio assoluto, premessa per una nuova performance.
Non solo “sterrato” ma anche “circuito”, questo fine settimana, al Pavia Rally Circuit, dove saranno in gara Giacomo Scattolon – Davide Fogato con la Citroen C3 Rally2 e Marco Ferrari – Maurizio Casari su una Hyundai i20 Rally2.