Oltre centodieci gli iscritti alla 4° Monte Erice Storica. Iscrizioni ancora aperte
Erice- A poche ore dalla chiusura delle iscrizioni alla quarta edziione della cronoscalata Monte Erice riservata alle vetture storiche, gara con validità per il campionato italiano della specialità, per la Coppa Csai e per il campionato siciliano, sono oltre centodieci i piloti che hanno manifestato la volontà di partecipare alla prova siciliana, settima delle dodici in calendario per la kermesse che assegna il titolo di campiona italiano. La gara, in programma domenica 26 giugno sul tracciato classico della Monte Erice moderne, vedrà un’anteprima con le verifiche verifiche tecniche e sportive venerdì 24 giugno a piazzale Ilio mentre sabato 25 sono previste le prove ufficiali cronometrate.
La manifestazione, organizzata su licenza dell’Ac di Trapani, dall’Erice Historic Car, verrà presentata ad autorità e giornalisti nel corso di una apposita conferenza stampa giovedì pomeriggio alle ore 18.30 nei locali dell’Officina Gastronomica in via Gustavo Ricevuto, 14 ( dietro il Vivaio Fodale zona Milo). Conferma per il pilota senese Uberto Bonucci su Osella Averna Pa 9/90 , per i fratelli marchigiani Simone e Stefano Di Fulvio, per il piemontese Paolo Cantarella, su Osella Pa, per i piloti palermitano Totò Riolo ( Bogani Sp90) e Ciro Barbaccia (su Paganucci sport) ed ancora Roberto Turriziani su Osella Pa/N, tutti del terzo raggruppamento che raccoglie il maggior numero di vetture sport. Tornano in gara, dopo una lunga sosta, i fratelli Leonardo e Luigi Grimaldi, valdericini, ottimo conoscitori del percorso. Nel secondo raggruppamento ottimo parterre di iscritti con le Porsche in prima linea, da quella del palermitano Giovanni Filippone a quella del trapanese Vito Dolce, ottimo quinto nella Bologna-Raticosa, ed ancora “Giartuas”, Sergio Palmisano, Claudio La Franca, Carmelo Bruno, Vittorio Gianni e Mario Sala .Buona la presenza della Alfa Romeo, vetture guidate in massima parte da driver-gentleman, uno su tutti l’alcamese Salvatore Spinelli. Nel primo raggruppamento, anche qui dominio delle Porsche, da Salvatore Battaglia a Giuseppe Salerno, Gaetano Gioé a Andrea Ferrarella, con la coppia Roberto Gorni su Porsche 356 A e la moglie Angela Grasso su Lotus B23. Attesa per vedere la Pillbeam Dingo di Angelo De Angelis, la Lotus Elan S1 di Maurizio Arnone, la Jaguar E Type di Mariano Saluto. Ricordiamo che nelle cronoscalate riservate alla auto storiche non c’è un vincitore assoluto, ma il vincitore per raggruppamento.
L’ UFFICIO STAMPA