Per il Tricolore Supersalita arriva la gara più lunga
La 73^ Trento Bondone con i suoi 17,3 Km e 264 iscritti, sarà 3° appuntamento della massima serie ACI Sport che approda sulle rive dell’Adige dal 14 al 16 giugno.
Il terzo round del Campionato Italiano Supersalita sarà la 73^ Trento Bondone, la gara organizzata dalla Scuderia Trentina in collaborazione con l’AC Trento, che si svolgerà dal 14 al 16 giugno. Il soprannome di “Università della Salita” deriva dal suo percorso di ben 17.3 chilometri che collegano Montevideo a Vason con una pendenza media dell’8,88%, tracciato che si snoda lungo 40 tornanti della S.P. n 85. L’evento trentino ha validità per il campionato Europeo Auto Storiche e per il campionato Italiano Velocità Montagna zona nord.
Venerdì 14 giugno le operazioni di verifica e controllo delle auto che avverrà al centro Sportivo Pedicastello, il controllo documenti, mentre le verifiche tecniche saranno nel vicino Piazzale Zuffo e sull’adiacente parcheggio Up Rent Scaligera, dalle 9.30 alle 17.00. Dalle ore 9.00 di sabato 15 giugno le due manche di ricognizione, mentre alle 10.00 di domenica 16, il Direttore di Gara Fabrizio Fondacci e l’Aggiunto Roberto Bufalino daranno il via alla gara in salita unica. L’intera competizione sarà trasmessa in live streaming sui canali social della Federazione e della gara. Per la Supersalita diretta su ACI Sport TV (228 Sky e 52 Tivùsat).
Arriva da leader sul Bondone il fiorentino Simone Faggioli, pilota della Best Lap, ufficiale Nova Proto NP01-2 con cui ha vinto entrambe le precedenti prove e punta dritto al successo numero 14 a Trento. Sempre più sportivamente maturo e competitivo sulla Osella PA 30 Zytek made in Paco 74 Corse è Luigi Fazzino, reduce dall’ottimo successo in casa a Sortino, dove ha preceduto il conterraneo di Comiso Samuele Cassibba. L’alfiere Ateneo che al volante della Nova Proto Sinergy V8, arriva da leader della classe 2000, dove è certo il tentativo di rimonta del lucano Achille Lombardi al volante dell’Osella PA 21 4C turbo curata da NP Racing, l’ottimo driver Vimotorsport che finora ha avuto tra i maggiori competitor, la sorte avversa. Acclamato certamente nella gara di casa sarà Diego Degasperi, che per la prima volta su Norma M20 FC celebrerà la sua trentesima partecipazione alla leggendaria competizione.
Ancora in classe regina anche il ragusano Franco Caruso che userà la sua grinta e la sua ormai collaudata familiarità con la biposto per puntare in alto. Altro accreditato pilota che gioca in casa è Matteo Moratelli, che ha mostrato a Verzegnis di avere le carte in regola per attaccare le parti alte della classifica con la Nova Proto NP01, come il lombardo di Physiofit Studio Giancarlo Maroni, anche lui su Nova Proto con propulsore turbo.
Il giovanissimo nisseno della CST Andrea Di Caro comanda la pattuglia di under sulle Nova Proto NP 03 Aprilia in testa alla categoria Motori Moto, dove ci sono gli ottimi toscani Mirko Torsellini della Valdelsa Classic e Michele Gregori della Gregori Racing ed attenzione all’altro padrone di casa Mirko Venturato, alfiere Alby Racing assolutamente pungente.
Tra le 5 Wolf GB 08 Thunder Aprilia svetta il nome dell’Umbro Filippo Ferretti che è il candidato al Campionato Italiano Junior, oltre che per la Thunder Cup dove a contendersi il primato ci saranno Virgilio Gosio, Rosario Iaquinta, Antonio Di Benedetto e per l’occasione il veneto Romy Dall’Antonia.
Per il gruppo delle biposto con motore di derivazione di serie, il CN, il pugliese della Fasano Corse Francesco Leogrande arriva da leader, ma a caccia di rimonta c’è il frusinate campione in carica Alberto Scarafone, entrambi su Osella PA 21, come il trentino Giancarlo Graziosi, mentre l’umbro Daniele Filippetti disporrà della Ligier.
Novità tra le silhouette del gruppo E2SH dove scatta in testa il teramano Marco Gramenzi su Alfa 4C MG 01 Furore e farà l’esordio stagionale l’ascolano della RO Racing Alessandro Gabrielli sulla rivisitata Alfa Romeo 4C. Presenze di spicco sono quelle del già campione bolognese Manuel Dondi e del tenace Gianluca Ticci, entrambi sulle estreme Fiat X1/9.
Ha vinto le prime due gare in gruppo GT il foggiano Lucio Peruggini sulla Ferrari 488 Evo in versione Super Cup, ma insegue da vicino il romano Marco Iacoangeli sulla BMW Z4 GT3. Sul Bondone come sempre autorevole ago della bilancia sarà Giuseppe Ghezzi, nella “sua” gara con la Porsche 997 GT3 curata dall’Autorlando Sport, sebbene il bresciano Mirko Zanardini su Lamborghini Huracan è da tenere d’occhio. Sono 19 le super car e tanti i nomi su cui saranno puntati i riflettori come il bresciano Ilario Bondioni in cerca di riscatto su Ferrari 488, come Giuseppe D’Angelo. Sul fronte Porsche anche il calabrese Gabry Driver.
Sarà una lunga sfida di spareggio per il gruppo TCR, tra il bresciano di AF Motorsport Luca Tosini su Audi ed il salernitano della Gretaracing Salvatore Tortora su Peugeot 308, ma c’è il giovane Matteo Gabrielli, anche lui su Peugeot 308 e torna il piemontese di Siracusa Giuseppe Caruso ora su Hyundai i30N. Per la categoria con cambio DSG il fasanese della Egnathia Corse Giovanni Angelini può puntare al pieno di punti su Volkswagen Golf GTI.
In gruppo E1 è difficile contrastare il calabrese della Piloti per Passione Giuseppe Aragona sulla potente Volkswagen Golf, ma la concorrenza è molto accreditata a partire dal salernitano Alessandro Tortora, Campione in carica sulla Peugeot 106 turbo, poi l’altoatesino Harald Freitag e l’acrobatica Opel Kadett, al toscano Matteo Bacci alla prova del 9 per l’Alfa Romeo Giulietta, ma anche gli esperti Claudio e Nicola Zucol con le BMW, o l’altro spettacolare pilota locale Tiziano Nones sempre funambolico con la Skoda Fabia Evo. Torna in campo il triestino Paolo Parlato su Renault Clio, vettura di classe 2000 con la quale anche il piemontese Giovanni Regis disputerà la sua 30^ Trento – Bondone. Per la classe 1600 dalla Calabria arriva Davide D’Acri su Citroen Saxo, a difendere la leadership.
Nutrito anche il Gruppo Rally dove svetta il nome del padrone di casa Pietro De Tisi su Skoda Fabia. In gruppo Racing Start Cup comanda la tarantina Anna Maria Fumo su Peugeot 308 RC, che dovrà difendersi dagli inseguitori Alessandro Giovannelli, il driver AF Motorsport su MINI ed il pugliese Giuseppe Cardetti anche lui su Peugeot 308. Nella folta pattuglia di Seat Ibiza, l’umbro Alex Picchi parte arrembante contro gli altri giovanissimi Cristiano Piccin, il calabrese Francesco Malizia e tutti gli altri protagonisti.
Gara di casa anche per la 21enne altoatesina del Racing Team Merano Selina Prantl che su MINI da 2000 cc attaccherà la vetta occupata adesso dal bravo salernitano Giovanni Loffredo su Peugeot 308. Sulle MINi anche due esperti, come il pugliese GIacomo Liuzzi ed il vicentino di Trapani Isidoro Alastra. Altra sfida appassionante di campionato sarà quella in cui l’altoatesino Dietmar Gschnell su Peugeot 106 difenderà il primato di classe 1400 e tra gli avversari ci sarà il veneto Filippo Spinnato su Peugeot 106.
In gruppo Racing Start RSTB, le auto turbo benzina, il giovanissimo calabrese Salvatore Mondino è in vetta al volante della MINI 1.6, davanti ad Angelo Loconte su MINI 2.0, pugliese come Marco Magdalone che sulla Seat Leon Cupra Station Wagon, torna sul Bondone dove vinse nel 2023, ma quello trentino è un tracciato che ben conosce pure il fasanese Oronzo Montanaro che sarà su MINI di classe 2.0. Rientra il reatino pluri campione di categoria Antonio Scappa su Leon Station Wagon.
Per le motorizzazioni aspirate il giovane leader calabrese della Cosenza Corse Antonio Aquila su Peugeot 106, adesso è alla prova più impegnativa ed il salernitano Antonio Vassallo su Renault Clio assalterà certamente la vetta, ma su una Clio ci sarà anche il padrone di casa Marco Cappello, poi l’altro under umbro Kristian Fiorucci su Peugeot 106.