Pierdavide Sofia: all’Isolani Racing Team per imparare e crescere
La tradizione da talent scout di Leo Isolani prosegue.
Dopo un inizio stagione dedicato esclusivamente all’attacco del Gruppo GT nel CIVM da parte del pilota di Castelfidardo, lo schieramento Isolani Racing Team si è ampliato alla recente Coppa Paolino Teodori di Ascoli con il debutto di Pierdavide Sofia alla guida di quella Ferrari 360 GT2 già “palestra” in passato per altri giovani esordienti, sempre sotto l’ala protettiva del “Leone”.
Pierdavide, come mai questa scelta?
“Anche se non ho mai disputato una vera e propria gara, ho molta esperienza con i kart, avendoci corso fin da piccolo e avendo provato tutte le categorie. La scelta per Ascoli è caduta sulla GT2 in luogo della 360 Challenge semplicemente perché volevo sentire più “in mano” la macchina. Non ho molta pratica di paddle e cambi elettroattuati se non con i simulatori. Ma qui non si tratta di un gioco …”
Le tue prime impressioni?
“Beh … è un po’ presto per parlare di impressioni. L’auto mi è piaciuta ma ho cercato di lavorare più su di me che sulla gara vera e propria. Non sono salito ad Ascoli con l’intento di spaccare il mondo (almeno … per adesso), anzi: il mio compito era quello di non spaccare proprio nulla ma di imparare. Come ho già avuto modo di dichiarare, la mia personale vittoria l’ho conquistata portando al traguardo di San Giacomo per 4 volte intatta la vettura che mi è stata affidata, oltretutto migliorando man mano il mio tempo.”
Perché il CIVM, perché proprio l’Isolani Racing Team?
“La mia passione per i motori è sempre stata forte, fin da bambino. Mi piacciono le auto e le moto sportive, adoro la velocità. Dopo anni passati a girare in circuito per puro piacere ho disputato poche settimane fa uno slalom in Sicilia, la mia prima “gara”. Ma ho 22 anni e ho voglia di misurarmi con qualcosa di più impegnativo. Non amo particolarmente la bagarre della pista, mi son guardato attorno e ho individuato nella squadra di Leo una possibilità per poter “crescere” in maniera corretta. Dopo questa prima esperienza posso dire che penso di aver visto giusto: Leo non mi molla un attimo ed è sempre pronto a farmi notare qualche errore di gioventù. Dal canto mio, ad ogni parco chiuso sabato e domenica sono sempre corso da lui (partiva dietro di me) appena arrivava, per scambiare qualche impressione a caldo e cercare di carpire subito nuove dritte per la salita successiva. Oltre a questo, ho trovato in tutti i componenti della squadra di Leo un’accoglienza indescrivibile, mi sono sentito a casa, circondato da ragazzi con la mia stessa passione e voglia di divertirsi, unita ad una rara professionalità.”
Ma chi è Pierdavide Sofia?
“Sono quello che qualcuno ha visto ad Ascoli. Ho 22 anni e vivo a Giarre, in Sicilia, con mio figlio e la mia compagna. Adoro anche la Musica e divertirmi. Lavoro nell’azienda di famiglia e, a proposito, voglio ringraziare il mio primo supporter: mia mamma per l’apporto che ha reso possibile questo mio debutto.”
Prima gara, sei rientrato a Giarre già con alcuni trofei …
“Beh … sì. In realtà mi avevano avvisato che l’IRT era un team vincente 🙂
Oltre al Trofeo Emidio Cappelli per il più giovane debuttante in gara, ho portato a casa il 3° posto GT nel FIA International Hill Climb Challenge e nel FIA European Hill Climb Cup, più la vittoria della Coppa GT2 nel CIVM. Ma alla prossima gara vorrei misurarmi oltre che con me stesso anche con un po’ di concorrenza. Ovviamente non per batterla subito, ma per valutare i progressi che cerco e per continuare il mio apprendistato.”
A questo punto, classica domanda canonica: Programmi per il futuro?
“Sto valutando l’opportunità di disputare ancora qualche gara del CIVM 2011, magari tutto il 2° girone, vediamo. Voglio accumulare quanta più esperienza possibile per presentarmi al via del CIVM 2012 con un programma completo.”
Sempre con l’Isolani Racing Team?
“Squadra che vince non si cambia 🙂 “