SCUDERIA ATENEO SI RITUFFA NEL CIVM CON MAGLIONA E GIULIANI A CACCIA DEL TRICOLORE
Nel weekend del 27 maggio la scuderia siciliana si presenta in Friuli alla 43° Verzegnis-Sella Chianzutan con i due campioni italiani: il sardo (Osella PA21 Evo) per la conferma, il bolognese (Lancia Delta Evo) per il riscatto dopo lo sfortunato round di Caltanissetta43
PALERMO, 24 maggio 2012. Torna il Campionato Italiano Velocità Montagna e torna puntuale la Scuderia Ateneo. Dal 25 al 27 maggio il team palermitano diretto da Agatino Pedicone si ripresenta nel Tricolore schierando i suoi vincenti campioni italiani in carica Omar Magliona e Fulvio Giuliani alla 43° Verzegnis-Sella Chianzutan, in programma in provincia di Udine. Alla vigilia i due portacolori Ateneo vivono diversi stati d’animo, ma l’obiettivo resta comune: dare tutto e raccogliere il massimo dei punti possibile in ottica campionato.
Il sassarese Magliona “sbarca” in Friuli al meglio della condizione dopo un inizio dicampionato ricco di soddisfazioni nel gruppo dei prototipi CN (tre vittorie su tre) ma allo stesso tempo molto impegnativo, anche psicologicamente. Ora il pilota sardo ha ricaricato le batterie e ritrova la sua fida “compagna” Osella PA21 Evo motorizzata Honda e gommata Marangoni, una sport curata dal Team Faggioli rivelatasi molto competitiva e sulla quale finora ogni soluzione provata ha rafforzato il feeling pilota-vettura, nonostante le poche gare affrontate.
“Al tracciato di Verzegnis mi sono adattato sempre piuttosto bene – dichiara Omar -, unica vera incognita è il meteo, speriamo di non dover fronteggiare condizioni troppo variabili e di difficile interpretazione. Per il resto, dopo un po’ di pausa non vedo l’ora di rimettermi al volante di quest’ultima evoluzione della PA21 e affrontare una prova interessante e supportata da un’ottima organizzazione.
Dopo tanto lavoro sulla fiammante e ammiratissima Lancia Delta Evo che cura in proprio attraverso la sua Fluido Corse, in Friuli il bolognese Giuliani andrà a caccia di rivincite dopo il ritiro in gara-2 nella prova di Caltanissetta disputata tre settimane fa causato da un inconveniente al cambio. Nel suo gruppo (l’E1 Italia), da sempre uno dei più combattuti, le cose si sono complicate ulteriormente per l’arrivo di nuovi e ostici competitor, ma il pilota e preparatore di Vado è pronto alle sfide di un campionato ancora lunghissimo.
“Al momento – commenta Fulvio -, l’importante è che tutto funzioni bene. Abbiamo preparato la vettura apportando qualche piccola modifica e riparato il perno che ci ha fatto perdere punti preziosissimi nell’ultima gara. Certo, ora gli avversari sono sempre di più e soprattutto ci sono nuove auto per noi ‘scomode’, nel senso che in determinati tracciati saranno favorite. Però ci saremo anche noi e Verzegnis sarà pure una sorta di test proprio per raccogliere dati e capire dove siamo rispetto alla concorrenza. Faremo la nostra gara dando il massimo, perché ho tutta l’intenzione di difendere fino all’ultimo il titolo italiano conquistato nel 2011 e vincere sotto le insegne dell’Ateneo.”
Il tracciato di Verzegnis misura 5,64 chilometri, da percorrere due volte, e presenta un dislivello tra partenza e arrivo di 396 metri, per una pendenza media del 7,2%. Il programma del quarto round del CIVM prevede venerdì 25 maggio le verifiche sportive e tecniche dalle 12 alle 18.30, sabato 26 due manche di prove ufficiali a partire dalle 9.30 e domenica 27 il via a gara-1 e a seguire gara-2 sempre dalle 9.30.
L’Ufficio Stampa