Simone Faggioli conquista il Campionato Supersalita sulla vetta del Terminillo
La vittoria della gara reatina ha conferito il titolo tricolore all’alfiere Best Lap su Nova Proto NP01 Bardahl Pirelli
Grazie alla prima posizione alla Coppa Carotti, svoltasi nel fine settimana appena trascorso, Simone Faggioli raggiunge il suo 18esimo titolo di Campione Italiano Salita, primato mai conseguito in precedenza nella storia della specialità.
Faggioli raggiunge il gradino più alto del podio davanti a Luigi Fazzino su Osella ed al compagno di squadra Franco Caruso su Nova Proto.
Tutto l’evento è stato organizzato in maniera egregia, con un grande riscontro di pubblico e tifosi, presenti già da sabato e che hanno affollato domenica il parco chiuso avvolgendo Faggioli di calore e affetto.
Al termine della gara, sullo stesso tracciato, il pilota fiorentino è stato scelto per partecipare alla prima edizione di Set The Time, un progetto di ACI Rieti volto a stabilire una prova record del tracciato con Supercar stradale. Faggioli su Porsche 911 Turbo S del Gruppo L’Automobile con pneumatici stradali Pirelli ha fermato il cronometro con il tempo di 6’09”10, risultato davvero sorprendente se si pensa che nella classifica assoluto sarebbe stato in testa alla classifica GT Cup e 27esimo assoluto.
Prima delle premiazioni finali Faggioli racconta le mille emozioni vissute nel fine settimana: “Sono felice ed un po’ frastornato! Questi ragazzi organizzano sempre manifestazioni a livelli altissimi, ed esserne il protagonista oggi mi fa immensamente piacere! Festeggiare qui e così il mio 18esimo titolo è una fortuna, spero di avere reso onore a tutto l’impegno che questa organizzazione mette nel realizzare la Coppa Carotti.
Sono contento per Andrea Di Caro che corre con la mia squadra e che oggi conquista qui il titolo di classe dopo una stagione super. Felice anche per Franco Caruso che ha dimostrato di avere ancora tanto da dare alla specialità e per Mirko Torsellini col suo secondo tempo di classe e ottava posizione assoluta che fa ben sperare per il futuro!
Per quanto riguarda me, oggi era importante il risultato; ho cercato di fare il massimo, ma senza perdere di vista l’obiettivo. Poi a fine gara la prova sulla Porsche è stata la perfetta conclusione di un week-end che difficilmente dimenticherò! Ringrazio chi mi ha voluto e dato la possibilità di questa esperienza, un grazie speciale a Pirelli e Schuberth che mi seguono sempre anche nei progetti collaterali con qualità e professionalità.
Ora un po’ di vacanza, poi ci prepariamo alla volta di Gubbio verso la conclusione della stagione.”