Simone Iaquinta a caccia di punti a Le Castellet
Il forte pilota calabrese torna a calcare il palcoscenico della Carrera Cup Italia
Una nuova, emozionante avventura attende il forte driver calabrese Simone Iaquinta al volante della Porsche 911. Dopo l’esperienza del 2016 e l’inserimento nello Scholarship Programme della casa di Stoccarda (e l’exploit nel 2017 al MINI Challenge), il pilota cosentino continua a crescere e sarà nuovamente protagonista della prestigiosa Carrera Cup Italia, il campionato monomarca firmato Porsche.
Il primo appuntamento, dopo la tappa interlocutoria di Imola, si disputerà il terra francese, sull’affascinante circuito Paul Ricard di Le Castellet (5861 metri), dove Iaquinta – seguito dal team Ombra Racing-Centro Porsche Catania – cercherà fin da subito di spingere sull’acceleratore per conquistare punti preziosi in ottica campionato.
Pronti a sfidarsi, chi a caccia di conferme e chi a caccia di rivincite, 25 piloti al volante di 23 vetture di 8 team diversi. Un mix che, visto l’agonismo del primo appuntamento, in Francia promette duelli accesi sulle 911 GT3 Cup di ultima generazione (modello 991 gen. II) che hanno aperto a suon di record il monomarca 2018 di Porsche Italia.
Le prove libere si disputeranno venerdì 11 maggio partire dalle 14.35. Sabato si sfida il cronometro nelle prove di qualificazione, dalle 10.25 alle 11.10 determineranno la griglia di partenza per gara 1, in programma alle 16.30 (diretta Italia 2), per una durata di 28’ + 1 giro. Gara 2 scatterà invece domenica, sempre alle 16.30 e sempre in diretta su Italia 2. Le gare saranno trasmesse anche in live streaming in HD sul sito www.carreracupitalia.it.
“Sono concentrato e fiducioso – ha dichiarato Iaquinta – Nonostante sia la prima volta, per me, su questo tracciato, mi sono allenato molto tramite simulatore nelle ultime settimane per imparare al meglio i segreti della pista. Il team sta lavorando in maniera incredibile per raggiungere il set-up ottimale in vista del weekend di gara. Cercherò di spingere al massimo ma usando la testa, perché ci serve conquistare punti preziosi”.