
TANTA VELOCITÀ MA ALTRETTANTA SFORTUNA PER PLANET MOTORSPORT A MONZA
Nel terzo round stagionale del TCR Italy, la scuderia friulana ottiene un doppio podio nella classe Master DSG con Alessandro Berton. Episodi negativi condizionano il promettente weekend di Mattia Lancellotti, Francesco Savoia e di Denis Babuin
Non è andato come nelle aspettative della vigilia il fine settimana nel Tempio della Velocità di Monza per il team Planet Motorsport, impegnato nel terzo appuntamento stagionale del TCR Italy. Una serie di episodi poco fortunati ha infatti condizionato negativamente il weekend della scuderia friulana, presentatasi all’evento sul circuito brianzolo con un totale di ben quattro vetture, vista la presenza della new-entry Francesco Savoia nella serie DSG al volante di una Cupra Leon TCR. Nonostante le ottime performance messe in mostra a più riprese nel corso del weekend, il bilancio complessivo non può soddisfare gli uomini del team diretto da Denis Babuin, che ora punta ad un pronto riscatto in occasione della prossima tappa in programma nel mese di Agosto sul circuito di Imola.
Partendo proprio dalla categoria riservata alle vetture con cambio sequenziale, il round di Monza ha riservato per Babuin un’amara delusione, visto che la concreta possibilità di conquistare un podio assoluto in gara-2 è improvvisamente sfumata a poche tornate dal termine, quando il pilota e team manager ha accusato una foratura che lo ha costretto ai box. Sino a quel momento, il driver friulano si era reso protagonista di un’ottima rimonta dalla quinta fila dello schieramento, mettendo in mostra un ritmo gara eccellente che lo aveva portato ad un passo dal terzetto di testa. Nella prima gara, Babuin era invece stato costretto alla resa dalla rottura di un semiasse, mentre stava navigando comodamente all’interno della Top 10 e con ottime prospettive di guadagnare ulteriori posizioni prima della bandiera a scacchi.
Passando alla sfida riservata alle vetture DSG, ad uscire dal weekend di Monza con il bilancio sicuramente più positivo è Alessandro Berton: in occasione del suo appuntamento sulla pista di casa, il pilota brianzolo è infatti riuscito a ottenere un doppio piazzamento sul podio nella classe Master, conquistando la seconda posizione in gara-1 e la terza (dopo una penalità) in gara-2, mantenendosi in piena corsa per la conquista del titolo. Per Berton, che in occasione della seconda manche ha avuto anche l’opportunità di scattare dalla prima fila dello schieramento, è arrivato anche un doppio piazzamento all’interno della Top-10 assoluta (con un sesto ed un ottavo posto), a dimostrazione della progressiva crescita messa in mostra in questa prima parte di stagione.
Grande rammarico, invece, per Mattia Lancellotti, il quale per l’intero weekend è stato costantemente tra i piloti in assoluto più veloci in pista nel DSG, ma che ha dovuto fare i conti con le bizze della dea bendata. Dopo aver ottenuto un ottimo terzo tempo in qualifica, il pilota di Vipiteno in gara-1 sembrava l’unico in grado di poter tenere il passo del duo di testa, prima di subire una foratura che lo ha costretto a rientrare ai box ed a concludere in undicesima piazza. Il copione è stato poi simile anche nella seconda manche: dopo un ottimo scatto al via che lo aveva portato anche ad occupare il comando della corsa, la sua Audi è andata in protezione dopo un lungo proprio mentre era in lotta per il successo, costringendolo a doversi accontentare della nona piazza finale e del terzo gradino del podio nella classifica Under 25.
L’esordio di Francesco Savoia con il team Planet Motorsport ha lasciato intravedere ottime potenzialità nel corso del fine settimana, ma soltanto una serie di circostanze avverse ha impedito al pilota di Fasano di raccogliere il bottino sperato. Dopo un eccellente quinto tempo conquistato nel corso delle prove libere, Savoia ha dovuto fare i conti con un guaio tecnico in qualifica che lo ha costretto a partire dalle retrovie. Scattato in gara-1 con l’obiettivo di recuperare terreno, il pilota pugliese è stato coinvolto in un contatto al primo giro che lo ha escluso dai giochi; nella seconda manche si stava rendendo autore di una gara in costante crescita che lo vedeva in P7 e tra i piloti in assoluto più veloci in pista, quando un problema lo ha costretto a rientrare ai box a pochi secondi dalla fine.
Denis Babuin (Team Principal & Pilota Planet Motorsport): “E’ stato un weekend in cui abbiamo mostrato delle ottime potenzialità ma siamo stati bersagliati da una serie di episodi non favorevoli. Speriamo a questo punto di aver saldato i conti con la sfortuna e di poter raccogliere quanto seminato già a partire dal prossimo round a Imola. Il team ha svolto un grande lavoro e tutto lo staff si è mosso con grande professionalità, nonostante non fosse affatto semplice dover gestire ben quattro vetture contemporaneamente: ma la nostra struttura sta continuando a crescere e siamo molto fiduciosi per il futuro. Un ringraziamento va anche ai nostri piloti che si sono comportati tutti molto bene, compreso Francesco che era alla sua prima esperienza in gara con noi: i risultati in questo caso non sono stati quelli sperati, ma la strada è ancora lunga e non vediamo l’ora di mostrare nuovamente il nostro potenziale”
Il team Planet Motorsport tornerà in azione nel quarto round del TCR Italy, in programma a Imola nel weekend dell’1-3 Agosto.