44 vetture in azione nelle quattro gare che hanno scaldato la Romagna
Niels Langeveld (Honda Civic FL5) ha portato a casa la vittoria al Misano World Circuit in occasione di gara-1 del TCR Italy: per il pilota olandese si tratta del primo successo stagionale, con il nuovo modello della vettura della casa giapponese che ha trionfato per la prima volta dopo aver debuttato nel primo weekend del campionato a Imola. L’alfiere di MM Motorsport ha preso il comando della corsa dopo poche curve in seguito a un contatto tra Franco Girolami (Audi RS3 LMS) e il poleman Marco Butti (Hyundai Elantra N) in fase di partenza: il comasco, che dopo la qualifica del venerdì aveva incrementato a 4 lunghezze il vantaggio in classifica assoluta proprio su Girolami, è stato costretto a rientrare ai box alla seconda tornata della corsa per una foratura conseguente al contatto, perdendo un giro dal gruppo di testa e vedendo sfumare ogni possibilità di terminare in zona punti. Lo stesso Girolami ha chiuso gara-1 in seconda posizione issandosi in vetta alla classifica di campionato. Sul gradino più basso del podio è salito Denis Babuin (Audi RS3 LMS), vincitore della classifica Master e al primo piazzamento in top-3 assoluta in stagione.
La gara è stata segnata da tre interruzioni, con la Safety Car intervenuta per recuperare prima la vettura di Victor Fernàndez (Audi RS3 LMS), finita in ghiaia in curva 13, e poi in un secondo momento le due Audi RS3 LMS di Francesca Raffaele e Giacomo Ghermandi, al debutto in questa stagione, arrivati al contatto in curva 10. L’ultima apparizione della vettura di sicurezza è stata causata dal fuoripista in curva 13 di Gennaro Manolio (Hyundai i30 N) a pochi minuti dal termine; grazie al rapido intervento dei commissari di gara la corsa si è potuta concludere con un ultimo giro in regime di bandiera verde, in cui Girolami ha messo sotto pressione Langeveld senza però riuscire ad attaccare il campione in carica. Alle spalle di Babuin, sul traguardo è transitato Michele Imberti (Hyundai i30 N) davanti ad Aurélien Comte (Cupra Leon Competicion) al termine di un’intensa lotta. Sesto posto per Felice Jelmini (Audi RS3 LMS), con il pilota lombardo neo-ventottenne che si è ben difeso dagli attacchi di Ruben Volt (Honda Civic FK7 H70), attardato in partenza dalla quarta posizione in griglia ma capace di recuperare fino al settimo posto finale. Ottavo classificato Felipe Fernàndez (Audi RS3 LMS), che ha concluso gara-1 davanti all’estone Mattias Vahtel (Honda Civic FK7 H70), primo tra i piloti di classifica Under 25 al traguardo; ha chiuso la top-10 Levente Losonczy (Hyundai Elanstra N), alfiere di Aggressive Team Italia.
Michele Imberti (Hyundai i30 N) ha portato a casa la prima vittoria stagionale nel TCR Italy in gara-2 a Misano ripetendo il successo dello scorso anno nelle medesime condizioni, partendo dalla pole position di gara-2 e mantenendo la prima posizione fino alla bandiera a scacchi. Dopo un’intensa lotta nel primo giro con Aurélien Comte (Cupra Leon Competicion) e Felice Jelmini (Audi RS3 LMS), Imberti ha poi tenuto a debita distanza i suoi rivali e ha conquistato un successo più che meritato. Proprio Comte ha chiuso in seconda posizione, con il francese che è rimasto attaccato a Imberti per tutta la durata della corsa senza però impensierire il vincitore a esclusione del primo giro. Terzo posto finale per Niels Langeveld (Honda Civic FL5), campione uscente del TCR Italy e vincitore di gara-1.
Una gara caratterizzata da lotte intense e da due ingressi della Safety Car: il primo intervento della vettura di sicurezza è stato causato da un contatto tra Raffaele Gurrieri (Cupra Leon) e Horia-Traian Chirigut (Honda Civic FK7 H70), con il pilota rumeno che a causa della collisione ha dovuto concludere anzitempo la sua gara. La seconda neutralizzazione della corsa è arrivata in seguito al ritiro di Sergio Lopéz Bolotín (Audi RS3 LMS), costretto a fermarsi in curva 14 a causa di un problema tecnico. Imberti è stato abile a reagire bene in entrambe le ripartenze, mantenendo la prima posizione senza concedere nessuna occasione ai suoi inseguitori. Chiude ai piedi del podio Marco Butti (Hyundai Elantra N), autore di un’ottima partenza in cui ha recuperato diverse posizioni e capace di portare a casa punti importanti in seguito al ritiro in gara-1. Per il comasco anche la vittoria nella classifica degli Under 25 sotto la bandiera a scacchi. Quinto posto per Franco Girolami (Audi RS3 LMS), con l’argentino che grazie a questo risultato mantiene la vetta della classifica assoluta al termine del weekend romagnolo; alle sue spalle Felipe Fernàndez (Audi RS3 LMS), sesto al traguardo al termine di una bella rimonta. Dopo una buona partenza che lo aveva visto salire in seconda posizione, Felice Jelmini ha perso contatto con il gruppo di testa chiudendo al settimo posto. Ottavo Cosimo Barberini (Cupra Leon Competicion) a precedere il bresciano Rodolfo Massaro (Hyundai Elantra N) e Ruben Fernàndez (Audi RS3 LMS TCR) in chiusura di Top-10.
Vedat Ali Dalokay (Audi RS3 DSG) ha conquistato la vittoria in gara-1 del TCR DSG: il pilota turco, scattato dalla terza posizione in griglia, ha fatto sua la prima corsa grazie ad un’ottima partenza che gli ha permesso di salire in seconda posizione attaccando il poleman Mauro Trentin (Cupra Leon) e sopravanzandolo nel terzo giro. Alle sue spalle gli alfieri di RC Motorsport Luigi Gallo (Audi RS3 DSG) al primo podio stagionale e Carlotta Fedeli (Audi RS3 DSG) terza al termine di una gara in rimonta. Chiude ai piedi del podio Trentin a precedere Filippo Barberi (Audi RS3 LMS) ed il compagno in seno al neonato Aikoa Racing, Paolo Palanti. Settimo Alberto Cioffi (Volkswagen Golf), capace di recuperare nel finale su Palanti senza però riuscire ad attaccare il pilota Milanese. Chiude ottavo Marco De Vecchi (Audi RS3 DSG), mentre Giorgio Fantilli (Cupra Leon) è stato costretto al ritiro nelle fasi centrali della gara.
Vedat Ali Dalokay (Audi RS3 DSG) ha fatto sua anche gara-2 del TCR DSG infilando un tris di vittorie consecutive in questa stagione, allungando sui rivali. Il turco è stato protagonista di un’ottima partenza, che gli ha permesso di salire dalla sesta alla terza posizione per poi portarsi al comando con due sorpassi a ruote fumanti alla curva della Quercia, prima ai danni di Filippo Barberi (Audi RS3 DSG) e successivamente su Luigi Gallo (Audi RS3 DSG). Il leader del campionato ha così amministrato il vantaggio con poco più di un secondo di vantaggio su Carlotta Fedeli (Audi RS3 DSG), con la romana capace di recuperare nella seconda parte di gara e a chiudere in piazza d’onore. Terzo Barberi, che nonostante una penalità di 5 secondi per un’infrazione commessa in fase di schieramento sulla griglia, conquista il secondo podio stagionale. Quarto posto per Paolo Palanti (Audi RS3 DSG) con una gara regolare ed in recupero dalla settima posizione di partenza. Quinto Luigi Gallo, a lungo nelle prime tre posizioni ma poi protagonista di un contatto nella lotta per il gradino più basso del podio con Mauro Trentin (Cupra Leon). La collisione è costata cara al pilota padovano, che in seguito a una penalità di 25 secondi è scivolato al 6° posto. Chiude settimo Giorgio Fantilli (Cupra Leon) che scattava dalla pole position grazie alla griglia invertita.
Archiviata la seconda tappa del campionato, il TCR Italy tornerà in pista per il terzo round della stagione al Mugello nel weekend dal 7 al 9 luglio. Inoltre, i protagonisti del campionato italiano turismo avranno anche la possibilità di sfidarsi in campo internazionale il fine settimana del 9-11 giugno in occasione del TCR Festival a Vallelunga, dove saranno presenti anche i piloti del TCR World Tour per la terza tappa della loro stagione.