Trento/Bondone: Lo spettacolo entra nel vivo
La 61ª Trento/Bondone ha vissuto ieri la sua prima giornata di spettacolo e passione. Pubblico come sempre molto numeroso già dalle prove, sia sul percorso sia in zona paddock ad ammirare vetture, incontrare piloti e addetti ai lavori, scambiare impressioni e rubare foto, immagini e video.
Una passione in continua crescita per le cronoscalate, testimoniata dalla gran mole di immagini pubblicate dai fans in Internet nelle ultime 24 ore.
Giornata di prove tranquilla alla Trento/Bondone per l’Isolani Racing Team.
L’avventura di Pierdavide Sofia nel Campionato Italiano Velocità Montagna continua: il ventiduenne di Giarre si è preparato al meglio per affrontare con impegno la cronoscalata trentina. Dopo una partenza bruciante, Pierdavide ha proseguito verso Vason senza cercare il limite della Ferrari 360 GT2 – Carbotrasporti dell’Isolani Racing Team, ma provando traiettorie e staccate, inserimenti e ripartenze sfruttando l’ampia varietà di curve, tornanti e tratti misti forniti dall’Università delle Salite. L’esame di ammissione sembra superato, oggi il gran giorno della “tesi”.
Partito in coda al giovane pilota siciliano, Leo Isolani affrontava la sua manche con determinazione, risultando il più veloce di tutti in Gruppo GT fino al penultimo intertempo. Il tradizionale caldo torrido di Trento quest’anno lasciava spazio ad una brezza fresca e ad un cielo leggermente coperto a tratti. Condizione ideale per proseguire nello sviluppo delle coperture Avon – Asfalto specifiche per la sua Ferrari 575 GTC. A pochi chilometri dal traguardo Isolani raggiungeva la vettura di Sofia, alzando il piede ed aprofittando per “seguire” dal vivo il comportamento del suo nuovo pilota fin quasi al traguardo.
“Abbiamo regalato al pubblico in vetta una parata Isolani Racing Team” – scherza Isolani – “Seguo molto Pierdavide e cerco di trasmettergli la mia esperienza. Non gli ho chiesto il risultato, penso sia ancora presto ma sono convinto che la Trento/Bondone possa rappresentare per lui un eccezionale argomento di studio per il suo futuro nelle cronoscalate. Io sono soddisfatto della mia salita. Non ho mai fatto mistero che i tornanti stretti del Bondone non siano il massimo per la mia vettura, più a suo agio sul veloce guidato. Ma tutti i minimi particolari che in questi anni abbiamo testato, le continue variazioni e gli affinamenti che continuamo a portare all’assetto continuano ad addomesticare una vettura che non smette di stupirmi e darmi soddisfazione. Sono molto fiducioso per la gara di oggi“.
Il paddock a Trento è già in fermento. La gara in manche unica partirà alle 11:00.