Uno-due della Scuderia Venanzio, prima all’ombra dei Trulli
Grande prestazione della scuderia campana, prima allo Slalom dei Trulli, quinta prova del campionato italiano della specialità di scena in Puglia. Alla vittoria finale, oltre a Salvatore Venanzio ed Emanuele Schillace, primo e secondo assoluto al volante delle rispettive Radical SR4 Suzuki, contribuiscono anche gli altri sei portacolori schierati al via. Completa il successo il primo posto tra gli Under 23 conquistato da Antonio Ruocco su Radical Prosport.
Veni, Vidi….Venanzio! In una caldissima domenica di inizio estate, tra l’azzurro del cielo e del mare separati dal nastro d’asfalto della “Panoramica” che da Monopoli sale verso Alberobello, Salvatore Venanzio, su Radical SR4 Suzuki, vince, dominando, lo Slalom dei Trulli. Il campione campano sale sul gradino più alto del podio con il tempo fatto siglare al termine della terza salita, la sua migliore in una giornata che lo ha visto sempre primeggiare, chiusa in 2’30” e 14 centesimi. Un risultato che permette a Salvatore Venanzio di scrivere, per la seconda volta in carriera, il proprio nome sull’albo d’oro della competizione e di riconquistare il vertice della classifica tricolore. “Sono contentissimo di questa vittoria”, dichiara Venanzio a fine giornata. “Oggi tutto ha girato al meglio nonostante le difficoltà dettate da condizioni meteo davvero impegnative per il gran caldo”. La seconda piazza, in gara e in classifica di campionato, è di Emanuele Schillace, il compagno di scuderia, anche lui al via dei 3500 del percorso di gara su Radical SR4, con il tempo della della prima manche chiusa con un tempo che vale 151,53 punti. “Slalom difficile”, commenta il pilota siciliano. “Sia per le condizioni meteo sia per una non perfetta forma fisica. Bene la prima manche; in quelle successive ho provato soluzioni diverse ma, evidentemente, oggi non era giornata. Sono comunque soddisfatto”. Buona anche la prestazione del campano Luigi Vinaccia, il vincitore della passata edizione, quinto assoluto su Osella PA 6/9 Honda al termine delle tre manches lungo i 2500 metri contro il tempo del percorso di gara. A contribuire all’ennesimo successo della scuderia campana nella serie tricolore ci pensano anche il molisano Donato Catano che, al debutto stagionale in campionato, conquista la vittoria in Gruppo E2 SH al volante della sua Autobianchi A 112 Elegant Ayabusa, e Giuseppe Esposito, primo assoluto tra i kart cross davanti a Fabio Gargiulo, secondo per il campionato. I numeri uno della Scuderia Venanzio all’ombra dei Trulli procedono con la vittoria di Antonio Ruocco, primo tra gli Under 23 su Radical Prosport, e terminano con quella di Rossella Pappalardo, prima nella sua classe a bordo della Fiat 500 Gruppo Speciale Slalom dalla inconfondibile livrea rossa e blu.
Tanti primi posti, quelli dei portacolori della Scuderia Venanzio in gara allo Slalom dei Trulli, che certificano la forza di un gruppo in cui, come è giusto che sia, ognuno corre per sé ma tutti, insieme, corrono per raggiungere un obiettivo comune. Che, tra difficoltà e e sacrifici, è anche quello di divertirsi condividendo il piacere di inseguire il sogno di una vittoria.