
Weekend sfortunato per il Grasso Racing Team. Solo Cuccioloni a podio al Trofeo Vallecamonica.
Weeknd tra luci ed ombre per il team toscano che porta solo uno dei tre partecipanti all’arrivo della 54ª edizione della salita bresciana, primo appuntamento del Campionato Super Salita e valevole per il Campionato Montagna girone nord.
L’ascolano Piero Satulli, portacolori di Novara Corse, su Renault Clio RS è costretto al ritiro già dalle prime battute delle prova del sabato, a causa di problemi elettronici che hanno afflitto la sua vettura francese di classe RS 2000 e che lo hanno costretto a rinunciare al resto del weekend di gara.
Gara stregata anche quest’anno per Gianluca De Masi che, all’esordio in classe RS Plus 2.0, è costretto al ritiro per una toccata che ha compromesso la sua Renault Clio Cup.
“Sono amareggiato, -ha dichiarato il driver umbro- ho sprecato un’occasione davvero importante all’inizio di questo campionato ma questa di Malegno sta diventando una gara stregata per me. Ho fatto una scelta sbagliata nel setup della vettura e questo mi ha portato a commettere un errore, nonostante avessi a disposizione una vettura davvero performante, messami a disposizione dal Grasso Racing Team. Ma come sempre gli errori servono ad imparare e ripartire ancora più convinti. Nonostante l’esito sento di dover ringraziare tutti quelli che anche quest’anno mi danno la possibilità di correre.”
Ottima invece la prestazione di Giovanni Cuccioloni che alla prima gara su Renault Clio di gruppo RS Cup, agguanta un secondo posto nella catogoria destinata alle vettura aspirate fino a 2000cc.
“È stato un gran weekend, -ci ha raccontato il driver di GSAC Ascoli Piceno- anche se ero partito con tutti i timori del caso vista l’assenza sui campindi gara da luglio scorso. Il sabato tra la ruggine da togliere il maltempo e scelte precauzionali di gomme non ha soddisfatto le mie aspettative. Mentre domenica la situazione si è completamente ribaltata. Sono riuscito a guidare più sicuro, tranquillo e deciso ed il risultato è arrivato. Un secondo posto su di un percorso così selettivo, difficile ed affascinante raddoppia la soddisfazione. Ma adesso concentrazione massima verso il prossimo appuntamento: la Trento – Bondone”
Ufficio Stampa – Grasso Racing Team